Canali Rai in tilt a Como:
colpa delle formiche

Il curioso episodio confermato dai tecnici. Ecco cosa è successo

Como

Non si vede la Rai a Como e sul lago, le formiche hanno messo fuori gioco il ripetitore di Brunate.

Da venerdì sera - a macchia di leopardo a Como - il digitale non prende i canali Rai, si vede Mediaset, La7, ma non l’uno, il due, il tre e i canali tematici della televisione di Stato. Moltissime persone hanno segnalato il disagio, c’è come sempre chi si è lamentato su Facebook. Succede in zona villa Olmo e in viale Masia, in viale Giulio Cesare, ma anche in via Milano ed ancora verso Maslianico e Moltrasio.

«Confermo, mi sono arrivate decine di richieste d’intervento - dice Andrea Alberico, un tecnico con il negozio in via Anzi - manca il segnale dal Monte Falchetto, il ripetitore di Brunate. La zona di Como verso il lago non è servita dai canali Rai».

«Sì è così - conferma Walter Perlasca, altro antennista di via Per Cernobbio - ho ricevuto parecchie telefonate. Succede da venerdì sera, il segnale è chiaro in città, il ripetitore del Monte Goj funziona, c’è invece un disturbo da Brunate». Perché mai? La causa reale è rimasta ignota fino a ieri mattina.

«Dunque io ho controllato i principali segnali e funzionavano anche sabato - spiega Gianni Aredi, un esperto antennista addetto alla zona di Como per i ripetitori della Rai - l’impianto cittadino è sempre stato regolare come pure il ripetitore sul Monte Goj. Ho però inviato una segnalazione ed ho chiesto dei controlli per il ripetitore installato sul Monte Falchetto, a Brunate. Si sono verificate infatti delle anomalie, delle interruzioni sui trasmettitori. Dunque ho sentito i colleghi dell’Enel e i tecnici mi hanno spiegato che all’esterno dell’impianto hanno trovato un formicaio».

Le formiche sono penetrate nei sistemi: «Hanno fatto andare a singhiozzo l’energia elettrica». E questo ha causato il blackout dei canali Rai.

Anche nell’era di internet le nuove tecnologie devono fare i conti con degli insetti piccolissimi. Sentita l’azienda, e-distribuzione, un ramo di Enel, conferma la notizia. Il guasto tecnico e la mancanza di corrente elettrica a servizio del ripetitore di Brunate avrebbe come responsabili delle formiche, il cui nido è cresciuto nelle immediate vicinanze di un contatore.

I tecnici, fa sapere sempre l’azienda, si sono recati sul posto e hanno sostituito l’impianto. Dunque il ripetitore è tornato ieri a metà giornata ad avere il normale contributo di corrente e perciò anche il disagio alle immagini televisive sarebbe secondo gli esperti antennisti prossimo al rientro. n 

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