È morto il pensionato che un mese fa aveva passato due notti disperso nel bosco

Blevio Ettore Gallina, 88 anni era stato ritrovato dal cane Yukon. Ieri pomeriggio i funerali

Si era smarrito un mese fa nella boscaglia tra Blevio, dove abitava, e Torno, dove era andato a fare una passeggiata. Dopo l’allarme lanciato dai familiari preoccupati per il mancato rientro erano iniziate le ricerche e, nel giro di qualche giorno, era stato ritrovato nei boschi in località Rasina, a poche centinaia di metri dalla propria abitazione, passando alcune notti al freddo, non intenso (considerata la stagione) ma comunque assai pungente.

Leggi anche

Ritrovato dai soccorritori, guidati da Yukon, un cane addestrato allo scopo, Ettore Gallina, pensionato di 88 anni, era stato portato all’ospedale per i controlli e le cure di rito. Ma purtroppo sabato, dopo oltre un mese di ricovero, il suo cuore ha cessato di battere. Al rito funebre, svoltosi nel pomeriggio di ieri, una folla muta e commossa si è stretta ai familiari prendendo parte a un dolore tanto muto quanto grande. Residente a Blevio da molti anni con la famiglia, Ettore Gallina si era subito fatto benvolere da tutti per il carattere mite e cordiale e il sorriso che sempre accompagnava il suo saluto nell’incontro con i compaesani.

L’anziano era conosciuto da quanti lo vedevano, specialmente in passato, passeggiare spesso per le vie e i vicoli di quella Blevio che tanto amava e che mai mancava di elogiare quando, incontrando altre persone, che fossero compaesani o meno, si intratteneva a parlare della sua comunità adottiva. Lodava i pregi e ne metteva in luce i difetti dando però sempre spunti per migliorarne, con la vivibilità, la vita di tutti i giorni. Una comunità e un paese che amava molto, Ettore Gallina, tanto che la triste vicenda conclusasi con la sua morte ha avuto inizio proprio da una passeggiata che il pensionato aveva deciso di affrontare per riscaldarsi con gli ultimi raggi di un sole tardo estivo.

Il mancato rientro alla propria abitazione, quando ormai era incombente l’oscurità della sera, ha allarmato i familiari, che hanno chiamato i soccorsi; subito iniziate, le ricerche non hanno avuto esito immediato ma, come detto, l’anziano era poi stato ritrovato alcuni giorni più tardi da un cane soccorritore, nella boscaglia a poche centinaia di metri da casa. La rapida corsa in ospedale e il bollettino medico, che all’inizio non pareva fortunatamente destare eccessiva preoccupazione; poi, dopo un mese, l’aggravarsi delle conseguenze e, purtroppo, il decesso. Nella chiesa parrocchiale di Blevio, ieri pomeriggio, i compaesani hanno voluto rendere l’ultimo commosso saluto al “signor Ettore”, che tanto amava e apprezzava Blevio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA