Fino, code al passaggio a livello
Le Ferrovie Nord: «Nulla da fare»

Ennesimo deciso “no” all’ipotesi di un sistema semaforico automatizzato

Il sindaco però incalza: «Serve realizzare il sottopasso»

Venti minuti, mezz’ora fermi al passaggio a livello di Fino Mornasco. I passeggeri chiedono sbarre più rapide, ma secondo le Ferrovie Nord non c’è modo di ottimizzare i tempi d’attesa.

Per il sindaco invece la strada resta una sola: costruire un nuovo sottopassaggio in via Scalabrini. In via Risorgimento ogni volta che si chiude il passaggio a livello della ferrovia le automobili impazziscono, i clacson iniziano a suonare e c’è perfino chi, in barba al codice della strada, tenta superare i binari e resta imprigionato in mezzo.Salvo poi tentare manovre pericolose per salvarsi o abbattere la sbarra forzando il passo.

Sul sistema semaforico automatizzato per migliorare i tempi e alzare le sbarre subito, appena passa il treno. Ferrovie Nord fa sapere che non ci sono modi per ridurre l’attesa, almeno secondo le attuali normative. Perché un semaforo stradale al posto delle sbarre non fornisce garanzie sulla sicurezza, la frenata di una vettura è ben diversa da quella di un treno che ha una immensa massa e scivola sul ferro dei binari.

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