Fino Mornasco, tentano di entrare in una casa a Socco. Il colpo fallisce grazie a una ragazzina

La dodicenne stava studiando quando ha sentito dei rumori al piano di sopra L’intervento della madre li ha fatti scappare. Inquieta l’avvistamento di un drone sull’abitato

La mentre fa i compiti, sente camminare al piano superiore e la mamma, salendo, mette in fuga i ladri.

Ancora un inquietante episodio nella cintura comasca, questa volta a Fino Mornasco, dove malviventi hanno tentato di introdursi in una villetta di via Mondello, a Socco. L’episodio si è verificato mercoledì scorso intorno alle 18.40 e, a essere colpita, è stata una famiglia di cinque persone.

Alcuni di loro erano fuori per commissioni, mamma e figlia si trovavano invece nella taverna.

È stata proprio la dodicenne ad accorgersi che qualcosa al piano superiore non andava e quindi la madre è salita a controllare: a quel punto, molto probabilmente, i ladri l’hanno sentita e sono fuggiti a mani vuote.

«Mia sorella ha sentito dei passi, voci e dei forti rumori al piano superiore, come qualcosa che sbatteva, crediamo che volessero entrare col piede di porco – racconta un’altra delle figlie che, in quel momento, era fuori - mia mamma è quindi salita in mansarda credendo entrassero da lì. È poi scesa al primo piano e ha fatto il giro delle finestre: l’unica non chiusa era quella da dove stavano tentando di introdursi. Mentre lei stava per chiuderla, si è accorta che il vetro era crepato: per fortuna abbiamo il doppio vetro antisfondamento, sono riusciti a crepare solo il primo strato».

Se avessero avuto più tempo, molto probabilmente le cose sarebbero andate diversamente. Ora la famiglia ha molta paura, tanto da rimanere in casa con l’allarme azionato. Ma è anche un altro dettaglio a impensierire.

«Non c’erano scale, non si sa come abbiano fatto a salire e scendere - aggiunge la giovane – abbiamo il balcone e sono passati da lì, ma comunque è abbastanza alto: servirebbe una scala di cui non abbiamo trovato traccia, saranno stati acrobati. Abitiamo vicino ai boschi, quindi molto probabilmente sono scappati da lì. Per fortuna che mia sorella ha avuto la prontezza di accorgersi che qualcosa non andava, ora però è anche lei molto spaventata. Io la notte non ho dormito, ogni minimo rumore mi terrorizzava».

E conclude. «Diverse persone, nell’ultimo periodo, hanno visto girare un drone, probabilmente ci tengono d’occhio con quello, se no non ce lo spieghiamo, è inquietante. Il nostro non è stato l’unico episodio: sono entrati anche in un’altra casa poco distante dalla nostra, ma non hanno trovato nulla da rubare. Il proprietario ha chiamato i carabinieri che infatti sono arrivati. So che ci sono stati problemi anche a Bulgorello. Noi non siamo tranquilli: è stata la prima volta, ma speriamo sia anche l’ultima».

La famiglia si reputa fortunata per il fatto che i ladri non siano riusciti ad entrare, ma il grande spavento resta. Una situazione d’allarme che, ormai, si porta avanti da diverse settimane.

Daniela Colombo

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