Grandate, sorpresa per i parrocchiani
Don Omar lascia San Bartolomeo

Scelto dal vescovo. Coletti lo vuole all’istituto diocesano per il sostentamento del clero. Già vicario a Olgiate, impegnato con l’Unitalsi, il sacerdote avrà un incarico particolare

Che don Omar avesse anche un incarico istituzionale diocesano, oltre a essere parroco di Grandate, lo sapevano tutti da quando, a marzo, il vescovo lo nominò vicepresidente dell’istituto diocesano per il sostentamento del clero. Da qui a pensare che don Omar, dopo qualche mese, avrebbe lasciato la parrocchia, sembrava un passo molto lungo per i parrocchiani e invece domenica scorsa, durante l’omelia della messa solenne delle 10.30, l’annuncio. Don Omar lascia la parrocchia di Grandate e i fedeli hanno reagito con sorpresa alla notizia.

«Ho ricevuto l’incarico a marzo - conferma don Omar - quello all’istituto diocesano per il sostentamento del clero è un impegno che richiede una presenza fissa e, quindi, tra qualche settimana lascerò la parrocchia. Sì, mi sono trovato bene a Grandate».

Don Omar Corvi arrivò nella parrocchia di San Bartolomeo il 29 aprile 2012, a Grandate ha vissuto i suoi primi tre anni da parroco. Quello che aspetta don Omar sarà un cambiamento importante per perché la strada scelta per lui dal vescovo, per ora, non lo porterà a seguire un’altra comunità parrocchiale, ma a dedicarsi all’incarico che gli è stato conferito a marzo.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 15 luglio 2015

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