In centro città è sempre l’ora dei guasti
Un’interferenza manda in tilt gli orologi

Appena sistemati, quelli di Porta Torre e via Vittorio Emanuele sono già fermi.

Tutta colpa di un problema legato al segnale Gps.

A Como gli orologi si rifiutano di funzionare. Perlomeno quelli del Comune, di nuovo fermi dopo un intervento di manutenzione recentissimo. Molti cittadini se ne sono accorti, anche perché gli orologi “ribelli” si trovano in zone molto frequentate: piazza Vittoria e via Vittorio Emanuele (all’angolo con via Indipendenza).

La ditta di Montano Lucino che ha ricevuto dall’amministrazione l’incarico di sistemare gli impianti ha effettuato gli interventi necessari e tutto sembrava funzionare perfettamente. Peccato che, una volta rimessi al loro posto, i due orologi hanno ricominciato subito a fare le bizze. Fermo quello a Porta Torre, fermo quello a pochi passi da Palazzo Cernezzi. Un mistero.

Ieri, dopo ulteriori verifiche, i tecnici sono riusciti a individuare l’origine del guasto. Non si tratta di un problema meccanico, al contrario è andato in tilt il sistema Gps che dovrebbe inviare l’impulso ai due orologi e fare in modo che segnino l’ora esatta. Forse la colpa è di un’interferenza, in ogni caso difficile da scovare, e così l’azienda ha deciso di abbandonare il Gps e sostituirlo con un sistema a trasmissione radio. La modifica verrà effettuata oggi, sia a Porta Torre che in via Vittorio Emanuele, con la speranza che si tratti davvero di un intervento risolutivo.

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