Cernobbio, la cartina del lago affrescata
«Tornerà come era 90 anni fa»

Da decenni era un biglietto da visita per i turisti

Al via gli interventi di restauro della grande cartina geografica del lago di Como di piazza Bellinzaghi a Cernobbio. In questi giorni è stato montato il ponteggio per consentire le opere necessarie per ridare splendore alla mappa. Un intervento reso possibile grazie alla collaborazione tra Comune, proprietari dell’immobile e uno sponsor privato.
La cartina dovrebbe risalire all’epoca del duce, come testimoniano anche alcune immagini del 1929 e che sono state utilizzate per rendere più gradevole il tendaggio di copertura del ponteggio. Da oltre 90 anni, dunque, la mappa è il biglietto da visita della città per tutti i cittadini e turisti che raggiungono la strettoia di Cernobbio arrivando dai paesi del lago.

«La riqualificazione della cartina storica di piazza Bellinzaghi è un bel esempio di sinergia tra pubblico e privato – spiega il sindaco di Cernobbio, Matteo Monti -, grazie ad uno sponsor, infatti, è stato possibile avviare i lavori e dare così maggiore decoro alla città».

A finanziare gli interventi la ditta Gianni Benvenuto.

L’opera, è stata realizzata sullo stabile di proprietà della nota famiglia di fotografi Vasconi, che ha appreso con gioia della disponibilità di uno sponsor per riqualificarla. Sono numerosi gli scatti realizzati negli anni dai Vasconi e proprio uno di questi, risalente agli anni Venti, è stato utilizzato come copertura del tendaggio del ponteggio. La famiglia Savio, titolare dell’omonima azienda di decorazioni d’arte, così come già accaduto in passato, si occuperà del restauro.

Dopo nonno Gianni, ora toccherà a Vanni Savio e ai figli Giancarlo e Cristina, realizzare l’opera.

I lavori, tempo e imprevisti permettendo, dovrebbero terminare entro sessanta giorni. L’auspicio è quello di togliere il ponteggio nei primi giorni di agosto.

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