La Cri di Lipomo con i campioni
Al Giro d’Italia per la decima volta

Quest’anno sarà al seguito dei ciclisti con 28 volontari organizzati in tre turni. Degli otto mezzi inviati quattro sono ambulanze, una attrezzata anche per le radiografie

Prende il via oggi da Gerusalemme il 101° Giro d’Italia, la corsa in rosa che anche quest’anno vedrà la presenza comasca. Infatti una trentina di volontari della sede operativa di Lipomo della croce rossa italiana saranno impiegati sulle strade d’Italia per scortare e soccorrere i corridori partecipanti al giro, che ogni giorno vedremo in televisione nelle tappe della corsa rosa dal 4 al 27 maggio, lungo i 3.562 chilometri del percorso da Gerusalemme a Roma.

Per il Comitato Locale di Lipomo della Cri, che da dieci anni gestisce in toto l’assistenza sanitaria delle gare mondiali di ciclismo della Rcs Sport che si svolgono in Italia è un traguardo importante.

Si, perché proprio 10 anni fa la sede operativa di Lipomo si è avventurata in questa nuova esperienza, con la prima tappa il 9 maggio 2009, con partenza dal lido di Venezia dove la Cri si presentò puntuale con le sue 5 ambulanze. Da lì un’escalation di migliorie ed investimenti.

È stato aggiunto un secondo centro di rianimazione mobile in gara, poi un mezzo di radiologia mobile, ed ancora un pulmino allestito da ambulatorio mobile per medicazioni e suture. Oggi la Croce rossa della provincia di Como si presenta al giro con 8 mezzi e 28 volontari, 4 ambulanze in gara, una al seguito della carovana pubblicitaria, un ambulatorio mobile, e da quest’anno anche uno radiologico in ambulanza.

I cambi dei volontari al seguito sono previsti il giorno 17 maggio a Imola alla fine della tappa e il 22 a Rovereto. Nei primi tre giorni in Israele ci sarà il direttore sanitario della Cri lipomese dottor Fabio Volonte. Gli uomini e mezzi aspetteranno l’arrivo dei corridori a Catania.

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