Negozianti contro il Comune
«Follia chiudere via Milano

I commercianti contestano la decisione: «Scelta illogica». Lunghe code in ingresso in città con le auto a passo d’uomo da Grandate

Non si fermano le polemiche sulla chiusura al traffico di via Milano nei weekend decisa dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di rendere più scorrevole il passaggio degli autobus.

Ad alzare la voce, ancora una volta sono da un lato i commercianti, che contestano al Comune ripercussioni negative sugli affari e, dall’altro, gli automobilisti costretti a lunghe code già da Grandate. La situazione viabilistica è peggiorata sensibilmente dalla chiusura di via Per San Fermo, che drena un alto numero di auto dirette verso Monte Olimpino, Chiasso, Tavernola oltre a coloro che non hanno necessità di recarsi in convalle e che sono invece costretti a mettersi in coda in Napoleona, aumentando così il traffico.

«Non capisco quale siano le motivazioni che hanno portato alla continua chiusura di via Milano - protesta Giorgio Colombo, titolare del bar Monti di piazza Cavour. Il girone era tranquillo e la chiusura di via Milano ha portato solo a code in Napoleona senza alcun beneficio. Non ha davvero senso adesso che è anche passato il Natale e con i problemi che già ci sono a Como Nord a causa della chiusura di via Per San Fermo. A ridosso di Natale avevano lasciato aperto e i negozianti avevano anche ringraziato il Comune».

Rincara la dose Massimo Galeazzi, titolare del negozio Tim di via Milano, che aveva anche avviato una raccolta firme di protesta con alcuni colleghi. «Stavamo lavorando e quando non abbiamo visto più nessuno nei negozi - denuncia - abbiamo capito che avevano chiuso di nuovo la strada. È davvero pazzesca questa situazione, creano lunghe code in Napoleona per nulla. Ci hanno rovinato il Natale con scelte illogiche. E dire che avevamo anche apprezzato la decisione di non chiudere della scorsa settimana. Niente, davvero non c’è spiegazione a questa decisione».

Gli autosili del centro si sono riempiti completamente nel primo pomeriggio. Il Centro Lago era completamente saturo anche nella serata di ieri, mentre gli altri progressivamente si erano liberati. In vigore anche oggi le speciali promozioni per chi sceglie il treno (5 euro due adulti e due ragazzi dalle stazioni di cintura) e il parcheggio Valmulini (sosta a un euro per tutto il giorno e biglietti del bus in omaggio andata e ritorno per tutti i componenti dell’auto). Sconti infine anche per chi sceglie di arrivare in centro con i battelli (1,30 euro andata e ritorno da Tavernola e parcheggio gratuito in via Conciliazione, scontato invece quello di Villa Erba).

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