Nessuna speranza per i pendolari
«Funicolare, fate la coda come tutti»

I residenti di Brunate avevano denunciato disagi per le file interminabili - Il presidente: «I cittadini hanno diritto che il servizio funzioni, non a passare prima dei turisti»

I brunatesi che usano la funicolare per andare a scuola e al lavoro protestano per le code che trovano soprattutto alla stazione di Como: in 491 chiedono una corsia riservata per chi ha l’abbonamento o abita a Brunate, in modo da accedere alle carrozze senza lunghe attese. La situazione in prospettiva però non cambierà, anzi, anche per le prossime due estati resterà come oggi.

La stazione di Como è sottodimensionata in tutto e non riesce più a sopportare la massa di turisti (punte di 3.300 al giorno) che usano la funicolare che, è bene ricordarlo, è un mezzo di trasporto pubblico di proprietà di Cpt, consorzio pubblico trasporti, consorzio partecipato dai Comuni, e attualmente affidato in gestione ad Atm (Azienda trasporti Milano). Per lo 0,354% la funicolare è anche di Brunate.

Daniele Peduzzi, il presidente di Cpt neo eletto, è proprio di Brunate, come la maggior parte di quei 491 firmatari della lettera aperta, Ma la loro voce sulla massa di turisti è davvero una minoranza: su 100 passeggeri, infatti, solo 10 non sono turisti.

«Il problema non è di semplice soluzione - dice Peduzzi – gli enti coinvolti si stanno attivando da prima che arrivasse la lettera e la raccolta firme dei cittadini. Al momento come proprietà non ci è possibile essere incisivi perché, ancorché in proroga, vige il contratto con il gestore Atm. Le migliorie saranno necessariamente incluse nel nuovo bando gestito dall’agenzia Tpl (Trasporto pubblico locale), unico attore che può effettivamente imporre e richiedere modifiche».

«Personalmente dal 24 luglio ho fatto venti sopralluoghi – aggiunge il presidente di Cpt - Ma il problema non è la corsia per i residenti, bensì la redazione del nuovo bando di gara per la gestione di cui non sappiamo la tempistica, potrebbe essere settembre 2021. È un mondo complesso, tanti gli enti coinvolti, se dipendesse solo da Cpt tutto sarebbe più semplice, anch’io come brunatese prima di entrare come presidente in Cpt pensavo fosse più facile. L’ultimo bando fatto risale al 2005, il mondo allora era diverso e i flussi turistici non erano così in crescita. E si continuerà ad incrementare il turismo fino al 2030. I cittadini hanno diritto che il servizio funzioni, non a passare prima dei turisti, non per il momento».

Per il sindaco di Brunate, Saverio Saffioti, è urgente riprogettare il sistema della funicolare e risolvere i problemi evidenziati: «Abbiamo inviato a Cpt e ad Atm una lista della spesa con una ventina di criticità – conferma Saffioti – attendiamo risposte. Al momento abbiamo ottenuto solo gli oscuranti per i vetri per far fronte al caldo. Mi sembra un po’ poco. Per le code si stanno attuando soluzioni di emergenza che vanno certamente regolamentate».

© RIPRODUZIONE RISERVATA