«Nuove strade alla rotonda di Lazzago?
Prima studiamo quante auto passano»

L’assessore di Como, Vincenzo Bella, interviene sul caos traffico da Grandate

Rotatoria dell’alambicco, Como frena i paesi della cintura: «Prima di costruire nuove strade serve un’analisi del traffico».

Dopo la soppressione del passaggio a livello della stazione di Grandate-Breccia i Comuni dell’hinterland di Como, il primo interessato è Grandate, si sono mossi per cercare di sciogliere il nodo della rotatoria dell’alambicco, punto che ora è gravato da un carico di traffico molto maggiore.

C’è un coinvolgimento degli enti pubblici e dei privati, alcuni centri commerciali lamentano un calo dei clienti, per trovare e costruire sbocchi alternativi.

«Su quella rotatoria in effetti si concentra un forte flusso di transito da e verso Como – così ragiona Vincenzo Bella, assessore alla mobilità del Comune capoluogo di provincia – però non esistono analisi puntuali per comprendere da dove provengono esattamente questi mezzi e verso dove sono diretti. Senza un’attenta indagine è prematuro pensare di realizzare viabilità alternativa».

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