Palasampietro, tutto fermo
Spostati saggi e campionati

A Casnate senza l’adeguamento la capienza resta limitata a 99 ingressi. Il sindaco: «Su pulizie e manutenzione abbiamo già diffidato Como»

È un “delitto” vedere gli spalti del Palasampietro vuoti. E non solo perché non c’è più la serie A della Comense. Riaperto dopo i lavori estivi di messa a norma, il palazzetto casnatese è infatti sotto il vincolo dei 99 ingressi (tra pubblico, addetti e atleti) per motivi di sicurezza; concessi solo allenamenti e partite locali.

Non sono però previsti interventi nei prossimi mesi per ripristinare la piena agibilità (2.000 spettatori), né da parte del Comune di Casnate proprietario dell’impianto né da quello di Como che lo ha in gestione per le prossime tre stagioni sportive come da nuova convenzione. Oggi il Palasampietro sembra una cattedrale nel deserto.

Vietata ogni manifestazione sportiva e non. L’AG Comense terrà quindi la Festa di Natale al palazzetto di Cernobbio e la Polisportiva Comense alla palestra Ronchetti di Como. «Non l’ho neanche chiesto perché dopo aver lottato per un anno, mi sono rassegnata a spostare le attività altrove – afferma Patrizia Bollinetti, presidente dell’AG Comense -. Avevamo in programma quattro gare di ginnastica ma abbiamo dovuto toglierci dal calendario federale, rinunciando a degli introiti per noi e per il Comune di Como oltre all’interesse che le manifestazioni avrebbero suscitato. Per non dire del nostro saggio e di altre società. Purtroppo questo è l’esito della gestione di Como».

E incalza: «Il Comune di Como ha dei tecnici a libro paga, ma non ha interesse a farlo né ha interesse verso lo sport. Stimo molto l’assessore Luigi Cavadini come persona e uomo di cultura, ma per lo sport è nel posto sbagliato.»

Dentro il Palasampietro viene segnalata incuria. «Ho visto di persona i bagni degli spogliatoi e sono indecenti. I pavimenti in giro sono sempre sporchi. E il campo lo puliamo noi prima degli allenamenti...». Un terzo delle luci sopra il campo è fuori uso creando dei coni d’ombra. Da qualche giorno il riscaldamento non funziona a dovere.

«Abbiamo già mandato due diffide al Comune di Como – replica il sindaco di Casnate con Bernate, Fabio Bulgheroni -. Come da convenzione devono provvedere alla pulizia e alla manutenzione ordinaria. Noi abbiamo speso 70mila euro per riaprire il palazzetto per gli allenamenti, e quello che avevamo promesso l’abbiamo fatto. A breve metteremo delle pellicole antisfondamento sulle vetrate».

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