Pienone di turisti per Pasquetta
Tempio Voltiano ok, biglietto unico no

Tra Pasqua e ieri l’hanno scelto 3.850 visitatori, quasi 800 sommando museo Giovio e Pinacoteca civica. Il problema del biglietto unico non pubblicizzato

Meglio i musei delle gite all’aria aperta. Il brutto tempo ha rovinato molti programmi dei turisti per la giornata di Pasquetta: niente gita all’aria aperta ma i numeri dei visitatori in città sono più che positivi.

La cultura e l’arte l’hanno fatta da padrone. Iniziamo dai musei civici cittadini, domenica e ieri gli ingressi erano gratuiti dalle 10 alle 18. Al Tempio Voltiano a Pasqua sono stati staccati 1.750 biglietti, mentre ieri 2.100, il monumento in riva al lago dedicato al genio comasco della scienza si conferma il più gettonato. Sono andati invece a visitare a Pasqua il museo Giovio 127 persone, 456 a Pasquetta, mentre la Pinacoteca civica ha contato l’altro ieri 43 ingressi e 160 ieri.

E la prossima grande mostra per lanciare il turismo culturale? «Si farà, certo, nel periodo consueto, tra luglio e novembre – dice Luigi Cavadini, assessore alla cultura di Palazzo Cernezzi – Resta da svelare il tema, ma siamo ormai in dirittura d’arrivo. Quanto alle giornate pasquali siamo soddisfatti, nonostante il tempo non eccellente tante persone hanno scelto di visitare la nostra città».

Quella del biglietto unico per i musei si è però rivelata una bella iniziativa ma solo a metà. La tariffa unica agevolata è sì in vigore ma in pochi lo sanno perché non è stato prodotto materiale cartaceo da consegnare ai turisti. L’iniziativa è entrata in vigore poco più di due settimane fa e consente di visitare per 6 euro il museo archeologico Giovio (che comprende anche il museo storico), la Pinacoteca e il Tempio Voltiano. Il biglietto ha validità di 3 giorni, diventano quattro se il terzo cade di lunedì (giorno di chiusura).

Tutti i numeri del weekend di Pasqua in città su La Provincia in edicola martedì 29 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA