Rete antifurti, trecento iscritti
«Ma a Tavernerio vogliamo più vigili»

Il nuovo gruppo: «Fallimento dello Stato, non tocca alla gente controllare»

La responsabile del comitato: «Ci aiutiamo tra di noi, stiamo fuori dalle discussioni politiche»

La gente sente il bisogno di maggiore sicurezza e si amplia e ramifica la rete di vicinato, raggiungendo ormai i 300 iscritti alla rete di comunicazione Whatsapp, sull’intero territorio comunale.

L’esplosione della rete di collaborazione tra cittadini e di aiuto alle forze dell’ordine è oggetto di polemiche in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera.

Il nuovo gruppo “Sinistra per Tavernerio”, i cuoi coordinatori sono Francesco Di Virgilio e Anna Antonacci, nei giorni scorsi aveva espresso forti perplessità sulla soluzione delle reti di vicinato.

«È il fallimento dello Stato i controlli non toccano ai cittadini». Ma per la fondatrice del gruppo anti furto i cittadini si sentono più sicuri da quando c’è il gruppo

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