Roulette e slot tornano in funzione
Oggi si presenta il nuovo Casinò

L’inaugurazione della casa da gioco di Campione d'Italia sarà venerdì dopo tre anni di chiusura. L’amministratore Ambrosini: «Rinnovato il parco macchine, ci saranno bar e ristorantino»

«A tre anni dalla chiusura della casa da gioco è giunto il momento della ripresa». Il sindaco di Campione d’Italia Roberto Canesi ha preso carta e penna e così ha scritto ai suoi concittadini. Oggi, mercoledì 26 gennaio, alle 12, dopo 42 mesi le porte del Casinò dell’enclave riaprono, superato il crack milionario che ha fatto fallire la più grande casa da gioco europea nel luglio del 2018.

«Abbiamo vissuto un lungo e difficile periodo – scrive sempre Canesi - che ha richiesto sacrifici e sofferenze a tutta la cittadinanza. L’impegno però è stato premiato: avevamo promesso la riapertura ed ora puntualmente sta per succedere». Dalla lettera traspare soddisfazione e orgoglio.

L’ inaugurazione ufficiale è fissata venerdì alle 16, nella giornata di oggi ci sarà una sorta di prima presentazione del redivivo Casinò. In mostra in particolare delle nuove attrattive tecnologiche. «A tutti gli effetti è arrivato finalmente il grande giorno. – dice Marco Ambrosini , l’amministratore del Casinò - oggi presenteremo il nostro nuovo “parco macchine”. Venerdì seguirà un’inaugurazione ufficiale, senza troppa enfasi perché è ancora in corso la pandemia Covid».

Pandemia che ha fatto slittare la riapertura già in calendario a fine anno. All’interno del Casinò, assicurano i gestori, è quasi tutto a posto. Qualche pezzo però manca ancora e la strada da fare per rilanciare la struttura è lunga.

«Per adesso è in funzione il bar con il ristorantino al secondo piano, è sufficiente – spiega Ambrosini – il grande ristorante all’ultimo piano è molto ampio ed è per ora complesso da gestire, dovremo esternalizzarlo. Abbiamo però già progettato dei negozi, una parte commerciale nuova per arricchire il Casinò che il Comune speriamo voglia presto considerare. I due piani per il gioco sono attivi normalmente, al terzo metteremo presto la sala poker. Al lavoro ci sono 174 dipendenti assunti le cui procedure opportune sono in chiusura, tutto come da dettati del tribunale fallimentare». Il tribunale aveva concesso al Casinò di ripartire, forte di un piano di risanamento, entro la fine del 2021.

Sergio Baccilieri

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