San Fermo, l’ospedale stringe i posteggi
Ne spuntano 91 in più per i dipendenti

Minori gli spazi per i dipendenti in arrivo da via Napoleona. Misure alla mano, è tutto in regola: così si va semplicemente all’incasso

Entro il prossimo mese di ottobre, al Sant’Anna di via Ravona arriveranno i dipendenti amministrativi dell’azienda ospedaliera che da cinque anni (da quando l’ospedale nuovo ha aperto) lavorano ancora in via Napoleona.

La nuova palazzina uffici del Sant’Anna è pronta e anche il parcheggio riservato ai dipendenti: il bipiano da 772 posti, gestito dal Comune di San Fermo, potrà accogliere i nuovi utenti.

Il comodissimo posteggio che il Comune di San Fermo ha sempre destinato ai soli dipendenti che avevano a disposizione ampi stalli nei quali parcheggiare in tutta scioltezza, senza prendere troppe misure per entrarci, sarà presto ridimensionato.

Occorre stringersi un pochino e ridisegnare le strisce bianche.

E ci si stringe volentieri se quel ridimensionamento significa dare lo spazio auto ad altri dipendenti dell’azienda ospedaliera che ovviamente pagheranno il parcheggio ogni mese con 10 o 20 euro (a seconda se si è dirigenti o meno), soldi che vanno a sommarsi all’incasso milionario del posteggio.

Per i circa 120 impiegati che arriveranno in via Ravona e lavoreranno dalle 8 alle 17, ci saranno 91 nuovi posti auto. Il Comune è riuscito a far saltar fuori altri 91 posti auto e non li ha tirati fuori dal cappello a cilindro, ma ha semplicemente ridimensionato gli spazi.

Invece che 2,50 metri di larghezza, gli spazi saranno di 2,30.

In pratica, togliendo 10 centimetri per lato da ogni posto auto, se ne ricavano 91 nuovi, tutti in regola con il Dpr 495/1992 che dice che per le auto le dimensioni del parcheggio devono essere 4,50 x 2,30 metri, in media un’auto è larga 1,70 metri.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 29 luglio 2015

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