Si corre ancora troppo
L’autovelox a Casnate

La decisione presa dal Comune per via Donatello: era stata anche promossa una petizione dai residenti. «Sembra di essere all’autodromo di Monza»

Un autovelox per aumentare la sicurezza stradale e disincentivare l’alta velocità. Così l’amministrazione comunale di Casnate con Bernate ha accolto le richieste dei residenti di via Donatello che, due mesi fa, avevano presentato una petizione in Comune. Il problema, come segnalato, era l’eccessiva velocità con cui i veicoli affrontano la discesa, che ha una pendenza del 16%.

«Casnate è diventata una pista per auto, sembra di essere all’autodromo di Monza» era stato evidenziato. Una questione che non riguarda solo questo tratto ma diversi punti del paese, anche se in via Donatello recentemente ci sono stati due incidenti, fortunatamente senza gravi conseguenze per gli automobilisti. Che ci fosse un reale pericolo, però, era evidente. Da qui la petizione, che in breve tempo ha raccolto 70 firme, consegnata poi dal portavoce Massimo Cerri. La soluzione individuata dal Comune, tra quelle suggerite anche dai cittadini, è stata di installare un autovelox sulla via, dove il limite rimane di 30 km/h.

Il velox è stato installato il 6 ottobre e rileverà la velocità dei veicoli in alcune fasce orarie variabili e non prestabilite: non è attivo h24, dunque, ma il limite va rispettato sempre, perché la multa potrebbe scattare a qualunque ora del giorno. «Abbiamo fatto quello che avevamo promesso ai cittadini – ha spiegato il sindaco Anna Seregni – questo è uno degli strumenti di dissuasione di velocità, ma ne abbiamo già ordinanti altri per monitorare la situazione in diversi punti del paese. Qualcuno ha già chiesto se è finto o vero: certo che è vero, darà le multe a chi non rispetta il limite di 30 km/h».

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