Sul marciapiede ci sono le auto e i pedoni protestano: pericoloso

Tavernerio Dopo i lavori di allargamento, problemi in via Risorgimento. Il sindaco: «Faremo posteggiare soltanto i veicoli di dimensioni limitate»

Un bel marciapiedi nuovo per “automobili”: sembra un ossimoro, ma è quello che viene segnalato da cittadini e residenti nella centralissima via Risorgimento.

L’intera area nei mesi scorsi e anche nei prossimi mesi è teatro di riqualificazione e sistemazione proprio per renderla più a misura di pedone e quindi più sicura. Sulla strada si affacciano infatti la sede dell’istituto comprensivo statale Don Milani, che ospita la primaria e la secondaria di primo grado del paese, il centro civico comunale Livatino, il parco giochi, il campo da basket e la palestra comunale.

La giunta del sindaco, Mirko Paulon, punta quindi alla sicurezza. Il problema è che il marciapiede, a fondo rosso, moderno e più largo, ha di fatto tolto spazio agli stalli di sosta del parcheggio adiacente, proprio a metà della via. E poiché non siamo più negli anni Sessanta, quando le Cinquecento e più in generale le automobili erano più piccole, i suv e anche le auto più voluminose non ci stanno negli stalli e di fatto escono col muso dell’auto e a volte anche con le ruote sul marciapiedi. Brutto esteticamente, ma soprattutto un problema nella finalità degli interventi voluti. Le auto che occupano gran parte del marciapiedi non rendono certo sicuro il passaggio a piedi dei pedoni, che si ritrovano un marciapiedi più stretto e spesso devono addirittura scendere dal marciapiedi per proseguire su strada. La questione viene dibattuta tra i residenti e alcuni concittadini l’avevano sollevata anche nel corso di una recente assemblea pubblica. Sono in arrivo a completamento opere che cambieranno la faccia di via Risorgimento: sistemazione del parco giochi, dell’annesso campetto da basket e di tutta l’area con l’ampliamento delle zone pedonali e un migliore collegamento pedonale della via. Attesi da tempo, i lavori ammontano complessivamente a 320mila euro: per 270mila euro le opere saranno finanziate con un contributo del Ministero dell’Interno, mentre i rimanenti 50mila euro saranno coperti con fondi comunali a bilancio.

Il progetto prevede l’ampliamento del parco giochi e di tutta l’area pedonale. In pratica l’attuale marciapiede esterno verrà inglobato nel nuovo parco allargato con la creazione di una sorta di piazzetta pedonale. Verranno migliorati e ampliati i collegamenti e gli accessi alle scuole e verrà creato un collegamento pedonale in sicurezza tra via Risorgimento e via Leopardi, dove sorge un ingresso sul retro delle scuole. L’intervento punta alla riqualificazione dell’area sotto il profilo della fruibilità sociale da parte delle diverse fasce di età, in particolare bambini, adolescenti ed anziani. Questo marciapiede e a uso auto precede l’impianto delle opere previste, ma non piace assolutamente a chi risiede o passa a piedi per la via.

Il sindaco ammette il problema e annuncia possibili interventi: «Stiamo valutando di mettere un cartello con la lunghezza massima dei veicoli che possono parcheggiare. Comunque anche prima della riqualificazione esisteva questo problema». Se si vuole parcheggiare, quindi, bisogna avere un’automobile piccola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA