Val Mulini, crolla il tetto
Una famiglia senza casa

È successo ieri mattina in una cascina tra via Molinetto e via Dogana: pompieri al lavoro per ore. Il presidente dei volontari del Lario: «Il drone ha confermato il pessimo stato dello stabile: ci sono altri rischi»

Crolla il tetto di una cascina nella Val Mulini: una famiglia evacuata. Ieri mattina uno dei caseggiati tra via Molinetto e via Dogana - di fronte all’ingresso del ristorante Il Casottino e della stazione - ha avuto un cedimento: vigili del fuoco e volontari del Lario sono rimasti al lavoro fino al primo pomeriggio.

In particolare è franata una porzione di tetto, lo stabile per fortuna è da anni disabitato, ma il crollo mette a rischio anche le strutture adiacenti, di qui la scelta precauzionale dei soccorritori di spostare una famiglia residente nel vicino primo piano.

Questo pezzo di cascina, una delle tante disseminate nel verde della valle entro il territorio di Fino Mornasco, è di proprietà privata. Da tempo la situazione assai pericolante è nota a Comune, ufficio tecnico e protezione civile, ma non è stato possibile intervenire proprio perché la casa è intestata a persone terze.

Il fatto che interessa il paese però è che la cascina proprio accanto è invece di proprietà comunale. E’ stata ceduta al Comune di Fino Mornasco come bene confiscato alla criminalità organizzata, insieme alla più nota cascina di Socco che deve diventare grazie a un finanziamento regionale un alloggio per famiglie strette dalla morsa della crisi economica.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 14 ottobre 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA