Massacrato di botte e sfigurato
L’aggressore è stato arrestato

Pregiudicato identificato dai carabinieri dopo 3 mesi di ricerche

Como

Dopo tre mesi di caccia all’uomo, i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Como hanno identificato e arrestato il presunto responsabile di una brutale aggressione avvenuta la scorsa estate in via Paoli.

Gli inquirenti hanno arrestato un giovane di 27 anni di Lurago Marinone, accusato di lesioni pluriaggravate ai danni di un uomo di 44 anni residente a Como, finito in ospedale con il volto sfigurato da calci e pugni dopo una lite scoppiata per banalissimi motivi.

Secondo quanto hanno accertato i carabinieri e la Procura di Como, nella notte tra il 26 e il 27 luglio scorso nel parcheggio di fronte al bar Pinocchio - sono stati proprio i titolari del locale a chiamare i soccorsi - è scoppiata una discussione tra un uomo, visibilmente ubriaco che aveva deciso di prendere a pugni la carrozzeria di un’auto in sosta, e la vittima dell’aggressione, proprietario dell’auto. Quando quest’ultimo è intervenuto per bloccare i vandalismi, il cugino dell’uomo «in palese stato di ebbrezza» ha deciso di vendicare il parente. Particolarmente brutale l’aggressione, così come l’hanno ricostruita i carabinieri. Lo sventurato, ritrovato dai soccorritori a terra, semi cosciente, è stato dapprima colpito con un pugno al volto, quindi è stato fatto cadere. Una volta a terra è stato preso a pugni e a calci al volto.

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