Scuole, i soldi ci sono ma niente lavori

La Provincia ha finanziato gli interventi, ma al Pessina e alla Ciceri gli operai non si sono visti. Possibile intervenire anche dopo l’inizio dell’anno scolastico, però gli studenti dovrebbero convivere con i disagi

Non partono i cantieri nelle scuole della Provincia, mentre il governo annuncia l’anagrafe dell’edilizia scolastica i nostri istituti superiori in città restano a bocca asciutta. Siamo ormai a ferragosto e non si vede nemmeno un operaio al Pessina e alla Teresa Ciceri.

Per contro sono partiti i lavori nelle scuole dell’obbligo di competenza comunale e sul lago arriva una valanga di finanziamenti, 12 milioni per i plessi comunali.

Gli unici due lavori preventivati per quest’anno sul secondo grado a Como dalla Provincia erano al Pessina e alla Teresa Ciceri. Stanziati 520mila euro per rifare il cappotto esterno del Pessina in via Milano ed eliminare tracce di amianto, 225mila euro servono al liceo di via Carducci per mettere a nuovo pavimenti e serramenti.

Ma niente lavori. Al suono della prima campanella manca poco, si riprende il 14 settembre e ai primi del mese ci sono consigli e corsi di recupero. Non è impossibile, sostiene la Provincia, aprire i cantieri anche con le lezioni in corso, certo che ci sarebbero notevoli disagi.

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