Concerto di Natale
con auguri patriottici

Inno di Mameli e musiche verdiane, ma non solo, al tradizionale appuntamento di Cernobbio con il concerto di Natale: diretti dal maestro Gelmini, i musicisti dell'Orchestra sinfonica del Lario si esibiranno con il Coro San Nicola. Tra i solisti, il soprano Ilaria Taroni. Ingresso libero.

di Alberto Cima

La Corale San Nicola (maestro del coro Marco Monti) e l'Orchestra Sinfonica del Lario, dirette da Pierangelo Gelmini, con la partecipazione straordinaria del soprano comasco Ilaria Taroni, del fisarmonicista Alberto Donegani e di Luigi Monti, nel ruolo di narratore, danno vita stasera alle 21 (ingresso libero), nella Villa Erba di Cernobbio, a un concerto singolare in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. «Quest'anno - ha precisato Monti - propongono una tematica  singolare che tutti i teatri e le istituzioni musicali percorreranno e svilupperanno nell'ambito del 2011, ossia le celebrazioni per l'anniversario dell'Unità d'Italia. Anche noi  abbiamo voluto ricordare, a nostro modo, questo patriottico evento».

Monti, qual è il repertorio della serata, che si preannuncia di grande interesse?

All'immenso repertorio lirico risorgimentale saranno accostate pagine meno note, come inni, marce e canti che intendono rappresentare due filoni diversificati e, nello stesso tempo, paralleli: l'ufficialità dei diversi Stati prenunitari e lo spirito patriottico popolare. In questo ambito verranno eseguite musiche di Gonella, Paisiello, Hallmayr, Verdi, Bellini, Gambetti, Gaeta, Bosi, Olivieri e Giorza. Non mancherà poi l'inno nazionale italiano. 

La musica di Verdi, in questo contesto, assume un carattere particolare…

Sì, infatti il fenomeno più vistoso fu senza dubbio dato dalla crescente percezione, in chiave risorgimentale, di molti cori verdiani ispirati alle vicende storiche legate a condizioni di prigionia, schiavitù e oppressione, con la popolazione che  invocava libertà, giustizia, dignità e indipendenza.

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