"Come dire" di Bartezzaghi
Nasce il galateo della parola

L'autore presenterà domani a Cantù il suo ultimo libro sull'evoluzione del linguaggio

Stefano Bartezzaghi, saggista ed enigmista, maestro nei giochi di parole, virtuoso della grammatica e docente di Semiotica dell'Enigma allo Iulm di Milano domani sarà alla libreria Libux di Cantù per una lezione di bon ton linguistico aggiornato all'italiano 2.0 e al criptolinguaggio globalizzato di sms e social network.
Parla come mangi è un modo di dire che invita a parlare in modo semplice.
Facile a dirsi, ma come la mettiamo se sul menù del ristorante un comune piatto di carne con insalata diventa una "scaloppa di vitella su letto di scarola di campo con ristretto di marsala, scaglie di cedro e sale di Cervia". Forse è il caso di invertire i fattori "parla" e "mangi" e arrivare a un inedito "mangia come parli". Anche se non è detto che la lingua che parliamo sia più digeribile all'orecchio di chi ascolta. Può, allora, essere utile (oltre che divertente) la lettura di "Come dire - Galateo della comunicazione" (209 pag., 17 euro, Mondadori) scritto da Bartezzaghi. Su La Provincia del 4 novembre un ampio articolo sul libro dell'autore.

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