Cultura e Spettacoli
Domenica 09 Agosto 2009
East Cost Big Band
I soldati dello swing a Varenna
Concerto della formazione musicale composta da 28 musicisti, si presenta il primo cd
Rivedendo ancora una volta, probabilmente per l’ultima volta, i musicisti che si sono avvicendati nelle diverse incarnazioni della Big Band.it, l’anno scorso a Rebbio, era impossibile non sospirare pensando a quell’avventura, bellissima ma altrettanto difficile da portare avanti.
I soldati dello swing
Pare incredibile, ma nel Terzo Millennio le difficoltà a cui va incontro una grande orchestra swing sono le stesse affrontate, negli anni Venti e Trenta del secolo scorso, da pionieri come Ellington e Basie: difficile trovare location, difficile trattenere quei virtuosi che preferiscono guidare gruppi più ridotti, difficile, anzi, diciamolo pure, impossibile guadagnarci qualcosa.
Certo era bello sapere che il Lario aveva una sua big band. Ma proprio in questi tempi il pubblico comasco e lecchese si sta accorgendo che non tutto è andato perduto, anzi.
La East Cost Big Band, attiva già da tre anni e arrivata ora alla pubblicazione del primo cd, raduna nelle sue nutrite fila anche volti noti della precedente incarnazione, a cominciare da Marco Bonetti, straordinario poeta del sax, e dal trombettista Francesco Manzoni. A quest’ultimo va il grande merito di avere continuato a credere nell’idea che potesse continuare a esistere un “large ensemble” e lo ha rifondato da zero tra Como e Costa Masnaga (da cui il gioco di parole adottato dalla sigla che, contemporaneamente, strizza l’occhio al jazz della East Coast degli Usa). Per la registrazione di questo album d’esordio, che sarà presentato stasera, 10 agosto, a Varenna nella sezione Jazz & rhythm’n’blues del Festival lago di Como, sono arrivati a radunare in studio, a Uboldo, ben ventotto musicisti diretti da Manzoni in collaborazione con Bonetti: “Arrangiamenti semplici ma funzionali - scrivono nelle note del variopinto cd con una grafica shock dell’amico, a sua volta grande cantante, Alberto Pinelli - ispirati alle grandi penne della storia del jazz: Duke Ellington, Sam Nestico, Henry Mancini senza dimenticare la tradizione con brani come ‘St. Louis blues’ di W.C. Handy”. Ed ecco la East Coast Big Band nel dettaglio: alle trombe lo stesso Francesco Manzoni, Antonello Remondini, Simeone Riva, Giovanni Corti e Floriano Franchi; ai sax Marco Bonetti (baritono e flauto), Valerio Beffa, Andrea Dominioni, Riccardo Annoni, Matteo Villa e Flavio Tamiro (tutti al tenore), David Ambrosioni (contralto e clarinetto), il fondatore della Big Bandit Gianni Dolci, Ornella Casale e Gaetano Rigamonti (tutti al contralto); ai tromboni Mario Cattaneo, Mario Bernasconi, Raffaele Panzeri, Angelo Riva, Corrado Butta; ai flauti Alessandra Venini e Anna Meda, Marco Sala al clarinetto basso, Marco Frigerio alla chitarra e la sezione ritmica di Ivan Muoio (pianoforte), Guido Bergliaffa (contrabbasso) e Tiziano Dugnani (batteria), ospite alla voce Orietta Colalongo.
Onore a loro per la voglia di continuare a fare musica fuori dagli schemi commerciali, per il puro piacere di perpetrare una grande e nobile tradizione.
Alessio Brunialti
East Cost Big Band, 10 agosto, ore 21.30, piazza San Giorgio, Varenna (Lc), ingresso libero (info: www.festivallagodicomo.it).
© RIPRODUZIONE RISERVATA