A Chiasso Frisell per Buster Keaton
Chitarra e mistero per il cinema muto

Nel corso di una carriera lunga venticinque anni Bill Frisell si è distinto come chitarrista inventivo e originalissimo, come musicista eclettico capace di attraversare tutti i generi con uno stile immediatamente riconoscibile e non sono molti gli strumentisti di cui si possa dire lo stesso. La sua presenza al Cinema Teatro di Chiasso, stasera, è il fiore all’occhiello di una stagione già ricca di appuntamenti di grande spessore.
Bill Frisell takes on Keaton, Woodring and Morrison è il titolo di questo spettacolo che vedrà l’artista americano affiancato da un trio completato da Tony Scherr al basso e da Kenny Wollesen alla batteria.
Sono tre anche i registi cui vuole rendere omaggio questa performance multimediale. Un montaggio di pellicole dell’era del muto tra comicità, animazione e mistero.

Tra disegni e colonne sonore
Se Keaton non ha bisogno di presentazioni (gli estratti provengono dagli shorts in due rulli degli anni Venti High sign e One week già immortalati in un album del 1995), Woodring è stato uno dei pionieri dei disegni animati con le nuove tecniche di animazione: cartoonist poco noto in Italia è apprezzato soprattutto per il personaggio di Frank, un animale di dubbie origini dal punto di vista zoologico ma indubbiamente figlio di un maestro come Ub Iwerks per quanto riguarda la caratterizzazione e il tratto. Frisell ha musicato cinque brevi filmati: Faces, House of the dead, Sugar of vengeance, Fragment e Whim Grinder, piccole grandi perle di humour nero.
È stato lo stesso chitarrista a commissionare The mesmerist a Bill Morrison, un cineasta che ha visto numerose sue opere acquistate dalla Tate Modern di Londra.

Ansiosi di spaventarsi
Questo corto del 2003 si riallaccia, a sua volta, agli albori del cinema quando l’arte del mesmerismo (una forma arcaica di ipnotismo che sconfina nelle pratiche occulte) affascinava platee ansiose di spaventarsi. Allievo del grande Jim Hall, scoperto da Pat Metheny che fu responsabile dell’avvio della sua carriera discografica quando lo indicò come sostituto per un importante session di registrazione, Frisell è autore di numerosissimi dischi e si è esibito in tutto il mondo. Tra i suoi capolavori il viaggio nella musica americana di Have a little faith dagli albori ai cantautori rock, senza dimenticare la partecipazione a tanti progetti: il più celebre resta quello condiviso con John Zorn per le aggressioni sonore dei Naked City. Unspeakable, del 2003, gli ha fatto ottenere il Grammy per il miglior disco jazz.

Il sabato a Shakespeare
Dopo la grande musica e il cinema, al Cinema Teatro di Chiasso l’appuntamento sarà con il teatro. Sabato sera, alle 20.30, sul palco verrà rappresentato Shakespea Re di Napoli scritto e diretto da Ruggero Cappuccio con Lello Arena e Claudio Di Palma. Lo spettacolo è del Teatro Segreto di Napoli. Il pubblico assisterà alla rappresentazione di un dramma lirico che nasce e muore in una misteriosa notte di carnevale, nella quale vola l’ombra del Bardo.
Passione, mistero, cultura sensuale e umile del barocco napoletano si fonderanno in questa originale pièce, che il regista Ruggero Cappuccio ha voluto organizzare sulla musicalità della lingua di Shakespeare e dei Sonetti.
Due gli attori solisti, Lello Arena e Claudio Di Palma, che offriranno al pubblico canto e controcanto in perfetto equilibrio.
Al. Br.
"Bill Frisell takes on Keaton, Woodring and Morrison", questa sera alle 20.30, Cinema Teatro, via Dante 3b, Chiasso, biglietti a  20 euro (primi posti) e 17 euro (secondi posti), info: 004191/695.09.14, www.chiasso.ch.