A Mariano Comense
in arrivo Tricarico

Grande attesa per il concerto di Tricarico al Circolo di Mariano Comense: il cantautore milanese si esibirà venerdì 10 gennaio accompagnato da Marco Guarnerio, ex chitarrista 883, e da Michele Fazio al pianoforte.

Presenterà i brani del nuovo album, “Invulnerabile” lanciato dal singolo “Riattaccare i bottoni” per il quale ha realizzato un video totalmente “fatto in casa” (nel senso letterale del termine): moltiplicato per tre mima la celebre scena di “Taxi Driver” con Robert De Niro davanti allo specchio. E dire che l’idea di quel brano è stata tutt’altra: «Mi sono ispirato a mia nonna che dopo la guerra riattaccava i bottoni e cuciva i calzini - scrive Tricarico stesso nelle note che accompagnano la canzone - Mia nonna era forte, veniva dalla campagna, lavorava in filanda. Noi non ce ne rendiamo conto, perché fanno tutto le macchine, ma anche le cose più semplici hanno un valore spesso inestimabile. Mia nonna conosceva questo valore e per questo è stata per me una figura da ammirare, con il suo grembiule pieno di rammendi. Purtroppo oggi è diventato tutto usa-e-getta e ci stiamo buttando via anche noi. Siamo tutti un po’ responsabili di questa crisi. In questi tempi si tende a buttare via. Una volta scoppiavano le guerre e poi si ricostruiva tutto. Non ci rendiamo conto che se scoppiasse oggi la Terza Guerra Mondiale sarebbe un disastro. Io andavo a trovare mia nonna, che aveva vissuto la Seconda Guerra Mondiale e rammendava di tutto. Io invece oggi butto via un sacco di cose che non rammendo!».

Forse non rammenda ma, ogni tanto, rinfresca, un po’ come i cappotti che, sicuramente, sua nonna rivoltava. Così, nascosta in coda al disco, si trova una nuova versione di “Io sono Francesco”, la prima hit di Tricarico, pubblicata ormai quattordici anni fa. Rispetto al disco, anticipato dal singolo “L’America”, spiegava ancora “Spero che ognuno ci trovi quello di cui ha bisogno. Ogni canzone ha una sua idea di partenza. Il brano ‘Invulnerabile’, ad esempio, parla della speranza che, davanti a una domanda senza risposta, uno possa trovare la risposta giusta per sé e, almeno per quello, possa sentirsi invulnerabile. Una persona invulnerabile non penso che abbia una corazza, ma piuttosto che sia capace di trovare conforto anche nei momenti di sconforto”. Un’opera intimista, cui ben si addice questa dimensione acustica. Il concerto sarà aperto da Sara Velardo e Dilo (ingresso a 5 euro).

Alessio Brunialti