Cento scatti dalla laguna
in foto i più bei volti di arte e cinema

A Lodi in mostra trent'anni della Biennale di Venezia

Quando l’agenzia fotografica Cameraphoto fu fondata a Venezia nel 1945, la Biennale d’Arte Visive e Cinema viveva un periodo di grande rinnovamento.
Con la guerra era finito il cinema ideologico e patriottico del regime, la Biennale per anni aveva ospitato quasi esclusivamente film girati a Berlino e Roma. Le proiezioni si tenevano a piazza San Marco perché al Palazzo del Cinema si erano stabiliti gli alleati, alla Biennale di Venezia dopo tanto tempo si cominciava a respirare un’aria di libertà e internazionalità. Volti del cinema e dell’arte di tutto il mondo iniziarono ad animare la laguna.

Per raccontare trent’anni di Biennale di Venezia la città di Lodi ospita Cameraphoto. Il volto del Novecento. Arte, Cinema e Spettacolo alla Biennale e al festival di Venezia (1946-1976), cento immagini in bianco e nero per raccontare divi, artisti e musicisti nella città più suggestiva del mondo. La mostra, fino al 3 agosto, inaugura il nuovo spazio Bipielle, realizzato da Renzo Piano.
Le foto esposte, quasi mai posate, hanno la freschezza di ricordare un’epoca in cui le attrici erano autentiche, non rifatte, gli attori non giravano con la scorta, ma si facevano fotografare, firmavano autografi, parlavano coi fans.
Grazia Lissi

© RIPRODUZIONE RISERVATA