Dilaudid, rock comasco
tra gli artisti di strada di Ferrara

Freschi di stampa del cd, Contemporaneamente, gli erbesi Dilaudid sono stati invitati al Buskers Festival di Ferrara, la più importante rassegna mondiale dedicata agli artisti di strada, in programma nel centro storico della città emiliana dal 22 al 31 agosto. La rock band lariana si esibirà più volte nelle diverse location itineranti del festival con un repertorio in acustico studiato per l’occasione ma già rodato durante le notti bianche di Erba.

Per la formazione sono previsti due show dal giorno dall’apertura fino al 24 agosto, gomito a gomito con artisti provenienti da tutto il mondo, tra musica, giocoleria, clown, body painting, teatro e spettacoli di arte varia.
Nell’arco della settimana sono attesi oltre 800mila spettatori, per un evento che è soprattutto, un’infinita festa mobile capace di riservare sorprese ad ogni angolo di strada. Unico gruppo rock accreditato, quello dei lariani è un ensemble abituato a vestire le proprie canzoni di colori diversi a seconda della situazione, conservando l’impatto emozionale d’origine.
«Ci fa piacere esibirci a Ferrara - svela David, cantante e autore della formazione - perché si tratta di un ritorno all’essenziale. Senza troppi fronzoli suoneremo on the road, a stretto contatto con il pubblico. Tra l’altro saremo l’unico gruppo di estrazione rock, in mezzo a musicisti folk, blues e country provenienti da tutte le parti del globo».

Un incontro, quello con il Buskers Festival che ha origini lontane, ed è figlio dei molti concorsi ai quali i Dilaudid hanno partecipato in questi anni, facendo conoscere le proprie canzoni al di fuori della provincia d’origine. «Nel 2005 abbiamo partecipato, sempre a Ferrara, ad una rassegna rock per emergenti, Red Box Risuono - racconta David - suscitando un certo interesse. Quest’anno, quando abbiamo presentato il nostro nuovo lavoro, è arrivata  la certezza di essere invitati alla più prestigiosa rassegna della città, un opportunità che inseguivamo da qualche stagione».
Del gruppo, oltre a David, fanno parte, Francesco Cimini e Marco Pecora (chitarre), Arnaldo Ripamonti alla batteria e Alex Chiesa (basso), tutti in trasferta in Emilia Romagna per riproporre in acustico le canzoni dei due album, Sottilinee, del 2006, e Contemporaneamente pubblicato quest’anno.
«Suoneremo in cinque, amplificando solo l’impianto voci con un generatore - spiega il leader della band -, le prove generali le abbiamo fatte a casa. Quest’estate ci siamo esibiti più volte nel centro di Erba e abbiamo capito che il nostro repertorio reggeva bene anche in quella chiave, così tutti i pezzi sono stati rivisitati appositamente per questa importante occasione».
La manifestazione di Ferrara arriva quest’anno all’edizione numero ventuno, dopo essere stata modello per molte rassegne nate successivamente con lo stesso spirito. Tutte le informazioni relative al festival sono sul sito www.ferrarabuskers.com. Gli album dei Dilaudid sono, invece, in vendita all’indirizzo internet www.dilaudid.it.
Fabio Borghetti