Luxuria questa sera al Sociale:
"Quanti attori in Parlamento"

L'ex deputato in scena con "Si sdrai per favore", uno spettacolo in cui si parla di sesso con ironia.

Uno spettacolo comico sul sesso, senza neppure una parolaccia. Non è cosa comune in tempi di volgarità imperante. E ancora una terapia di gruppo collettiva che coinvolgerà direttamente gli spettatori. E' una vera sfida, ma tutta da ridere, quella rivolta al pubblico del teatro Sociale di Como nientemeno che da Vladimir Luxuria. Il famoso trans, artista ed ex deputata di sinstra, arriverà sul palcoscenico comasco stasera, alle 21, per lo spettacolo Si sdrai per favore, già previsto lo scorso 12 aprile e poi rimandato per l?approssimarsi delle elezioni politiche. Fedele alla sua poliedricità, Luxuria, che ha affrontato nella propria vita artistica anche ruoli drammatici, si cimenta qui in un esilarante personaggio, la simpatica professoressa sessuologa dell'Università Lasolunga di Roma che terrà una lezione semiseria sul sesso, i suoi tabù, i riti, le leggende e molto altro.
Luxuria, perché uno spettacolo proprio sul sesso? Perché spesso se ne parla seriosamente o in modo morboso. Facendo ridere, cerchiamo di restituire a questo aspetto fondamentale della vita la sua leggerezza.
Una "lezione" di sessualità? Intendiamoci, quello che porterò nel vostro teatro è un lavoro comico, senza pretese "didattiche". Il mio personaggio porterà il pubblico a partecipare ad una seduta collettiva di psicoterapia per ridere, sfatare tabù, esorcizzare paure, trovare una valvola di sfogo.
Dunque uno spettacolo interattivo, ma non incontra le resistenze degli spettatori intimiditi? No, non succede mai, perché la gente capisce che non c'è volgarità ma solo divertimento e ironia. Sono sicura che anche a Como i prescelti a caso, in platea, si presteranno al nostro gioco che ricorda la comicità alla Woody Allen.
Lei recita in palcoscenico ma ha frequentato anche le aule parlamentari. Dove si vive con maggiore ?spudoratezza? Devo dire che sia in teatro che in parlamento, ho sempre sentito battere forte il cuore e mi sono emozionata molto. Poi, mentre sul palco si recita dichiaratamente, nell?aula parlamentare ho anche incontrato tanti "attori" che recitano in pubblico la parte di onesti cittadini, padri di famiglia e che poi sono ben altro. Però è anche vero, che ho incontrato persone sgombre dai pregiudizi e disponibili al dialogo.
Ora che la sua parentesi da deputata è finita, pensa ancora alla politica? Per me la politica è anche stare sulla scena o partecipare ad un dibattito. Avrei voluto lavorare ancora per portare a termine i progetti che mi stanno a cuore. Qualcosa è stato fatto ma resta ancora molto lavoro da realizzare per i diritti degli omosessuali.
Sara Cerrato Si sdrai per favore, Como, teatro Sociale, stasera, ore 21. Biglietti da 25 a 12 euro + prevendita. Info: 031/270170.

© RIPRODUZIONE RISERVATA