Preziosi, un bel “Don Giovanni”

Martedì e mercoledì al Cinema Teatro di Chiasso , giovedì al teatro Fumagalli di Cantù andrà in scena la commedia di Molière

Teatro classico con grinta è in programma, martedì e mercoledì, alle 20.30, al Cinema teatro di Chiasso ma anche giovedì, alle 21.15 al teatro Fumagalli di Cantù. Va in scena “Don Giovanni” di Molière, nell’allestimento interpretato e diretto da Alessandro Preziosi. (Biglietti per la serata di Chiasso da 35 a 26 euro. Info: 0041916950914/7 e alla mail [email protected]. Il sito è www.centroculturalechiasso.ch. Per la replica del teatro Fumagalli si registra già il tutto esaurito).

Sul giornale La Provincia di oggi un’ampia intervista all’attore. Ecco un estratto.

Il “suo” Don Giovanni sembra più un benefattore che un seduttore senza scrupoli, come vorrebbe la storia raccontata da Molière. «Don Giovanni rappresenta l’eccesso, la scelta di vita tumultuosa che porta a eccessivo piacere ma anche a dolore. Paradossalmente, non è mai mentitore e al contrario, sono i personaggi che gli stanno intorno ad essere ossessionati da lui e a “chiedere” la doppiezza e l’inganno. Prendiamo ad esempio, Donna Elvira che è abbandonata e tradita ma che implora la finzione. Don Giovanni afferma di non possedere il talento della finzione e decide di diventare ipocrita solo alla fine, procurandosi, per questo, la dannazione».

Parliamo dell’allestimento che verrà proposto a Chiasso e poi anche al teatro Fumagalli. Quale tipo di ambientazione è stata costruita? «Abbiamo scelto di creare un’ambientazione settecentesca, con scene vuote e proiezioni che io non esito a definire geniali. Le musiche poi sono “a sorpresa” e credo che stupiranno il pubblico. La vera forza di questo spettacolo però è il gruppo di attori. Con me sulla scena ci saranno: Nando Paone, Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Roberto Manzi, Daniele Paoloni, Daniela Vitale e Matteo Guma. Si tratta di attori importanti e davvero fortissimi, che danno il senso a tutta la messinscena».

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