"Gianni Schicchi" e "La medium"
Beffe sulla soglia dell'aldilà

Il 29 e il 31 ottobre il teatro Sociale di Como ospita due brevi opere liriche di Menotti e Puccini

Il secondo spettacolo lirico del teatro Sociale, stasera e venerdì alle 20.30, sono in realtà due opere brevi: La medium di Giancarlo Menotti e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini.

La medium di menotti
La medium tragedia in due atti su libretto di Menotti, è stata rappresentata a New York nel 1946 con grande successo. Una seconda versione, ampliata, vide la luce l’anno successivo a Broadway. Quindi cominciò a girare il mondo, compresa l’Italia, sempre con un successo schietto.
Atto primo Si sta preparando una seduta spiritica. Baba è la Medium, Monica e Toby collaboreranno alla finta evocazione degli spiriti. Giungono i "clienti": la signora Nolan, i coniugi Gobineau. Monica dà voce ai diversi spiriti. Nel buio, però, Baba si sente sfiorare la mano e ne è sconvolta. La finta Medium sospetta di Toby, anche se Monica tenta di calmarla. 
Atto secondo Monica e Toby giocano con il teatrino di marionette che serve per gli effetti sovrannaturali. Giunge Baba semi-ubriaca che vuole far confessare a Toby di averle voluto giocarle uno scherzo. Giungono i clienti e Baba confessa loro i suoi imbrogli, ma essi non le credono, sicché vengono cacciati. Ormai vaneggiante, Baba si agita: Toby fugge dietro un tenda, Baba lo scorge e spara colpendolo, mentre Monica invoca aiuto.

Gianni Schicchi di Puccini
Fa parte del famoso Trittico ( libretto di Giovacchino Forzano), serie di tre atti unici di carattere contrastante, dal drammatico, al mistico, al buffo. La "prima " avvenne a New York  nel 1918; in Italia giunse nel 1919.
Gianni Schicchi è la parte vivace e divertente dei tre capolavori, ricavata da un episodio della Commedia dantesca.
La vicenda - atto unico A Firenze, 1299. Nella camera da letto di Buoso Donati, appena scomparso, tutti i parenti-eredi piangono lacrime di coccodrillo. Pare che Buoso abbia lasciato l’eredità ai frati di Signa, finché il giovane Rinuccio non trova il prezioso documento che offre alla zia Zita, chiedendo il consenso per impalmare Lauretta, figlia di Gianni Schicchi. Zita conferma essere i beni di Buoso destinati ai frati e i parenti cercano una soluzione. Mandano a chiamare Gianni Schicchi, esperto in cavilli legali, che giunge con Lauretta. Schicchi si sostituisce al morto Buoso e pensa di dettare un nuovo testamento al notaio. Schicchi si assicura che nessuno ancora sappia della morte di Buoso e promette ai parenti che ognuno avrà la sua parte. Ma davanti a notaio, testimoni e parenti annichiliti, Schicchi detta un testamento in proprio favore, sicchè i beni di Buoso ora appartengono a lui. Esultano Rinuccio e Lauretta mentre Gianni Schicchi si congeda chiedendo un plauso.
Personaggi e interpreti Per La medium: Madama Flora, detta Baba, Elisabetta Fiorillo; Monica, Maria Vendoni Iorio; Mrs. Gobineau, Ornella Vecchiarelli; Mrs Nolan, Nadiya Petrenko; Mr. Gobineau, Andrea Porta; Toby, Nicola Russo.
Per Gianni Schicchi di Puccini: Gianni Schicchi, Bruno Taddia; Lauretta, Marta Vendoni Iorio; Zita, Elisabetta Fiorillo;  Rinuccio, Paolo Fanale; Gherardo, Paolo Cauteruccio;  Nella, Ornella Vecchiarelli; Betto di Signa, Andrea Porta; Simone, Luca Tittoto; Marco, Marcello Rosiello; la Ciesca, Nadiya Petrenko; Maestro Spinelloccio, Riccardo Dernini. Matteo Beltrami dirige l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano. Andrea Cigni è regista; Lorenzo Cutuli, scene e costumi; le luci sono di Fiammetta Baldiserri.
Maria Terraneo Fonticoli

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