"Musica giovani" laureò i 4 Sound
Oggi i Kimera, i Minerva e i Clearly si giocano la finale

Le tre band emergenti suoneranno davanti al lago per convincere la giuria

È arrivato alla finale il concorso Cernobbio Musica Giovani- Sonorità dal lago, la rassegna per band esordienti under 30 che l’hanno scorso ospitò i 4 Sound approdati poi in tv a X Factor. La finale il 28 agosto alle 21.30 nel piazzale a lago a Cernobbio.
Dalle tre serate eliminatorie, a luglio, sono passati alla fase successiva: I Minerva, I Kimera e i Clearly Quiet Absurd. Ora la giuria "tecnica" designerà il vincitore. Una giuria "popolare", invece, esprimerà il voto via internet, www.ondaclub.it, per un premio speciale. I primi tre gruppi riceveranno un buono per l’acquisto di strumenti. La serata sarà presentata dai dj di Ciao Como Radio. Ad assicurarsi il diritto ad accedere alla finale furono i Minerva, un quartetto nato tra Como ed Erba, ma che per l’occasione, che richiedeva un’esibizione in acustico, si sono presentati in duo.
«La band dei Minerva è nata solo un anno fa - racconta Gas Fusaro, autore, cantante e chitarrista della formazione, a La Provincia - ma ci siamo già presi delle belle soddisfazioni soprattutto con la beneficenza. Ci siamo esibiti in molte occasioni per le comunità Arca di Como e Costa di Fino Mornasco. Per questo festival ci siamo presentati solo in duo, con Ale Corrado, l’altro chitarrista, ma del gruppo fanno parte anche Teo al basso e Ivo Barbagallo alla batteria e percussioni». Molteplici le influenze musicali delle band finaliste, tutte di estrazione rock. «Tra le nostre fonti d’ispirazione - spiega Fusaro - figurano al primo posto i Marlene Kuntz di Cristiano Godano, ma amiamo il rock italiano». Nel sito della formazione, www.minerva-band.net, si colgono riferimenti ai Linea 77 e Verdena, ma anche ai Nirvana, Soundgarden e Pearl Jam, mentre il mondo sonoro del quartetto spazia dal punk, all’hard rock e al funky. «Dopo questo concorso - conclude Fusaro - parteciperemo ad un rock contest a Firenze e speriamo di pubblicare il singolo, Mi agiti, dopo le belle critiche ricevute da, Mal d’Africa».
Sono nati nel 2003 da un idea del cantante e autore Gabriele Mancuso e del bassista, Daniele Comi, i Kimera, terza band finalista a Cernobbio. Già un cd all’attivo («Adesso più che mai») per il quartetto che si completa con Marco Ghislanzoni (chitarra e cori) e Alessandro Filosa (batteria e percussioni), e un applaudito concerto in piazza Cavour a Como. Ecco le ultime rivelazioni di Mancuso prima della competizione. «Affronteremo questo impegno con la volontà di fare bene, con un set in acustico dei pezzi dell’album, con contrabbasso, chitarre acustiche e percussioni in bella evidenza. In piazza Cavour è stata una esperienza stupenda. Abbiamo suscitato interesse oltre ogni previsione, sia tra il numeroso pubblico comasco che tra quello dei turisti stranieri. Alla fine abbiamo piazzato un discreto numero di copie del cd. Ora - conclude - ci stiamo già preparando per un concerto al Music Sound di Breccia il 13 settembre con alcuni pezzi inediti. Vogliamo suonare il più possibile dal vivo per far conoscere la nostra musica».
Un nome chilometrico è tanta voglia di rock’n’roll, invece, per i Clearly Quiet Absurd, comaschi in lizza per la finale. Claudio Tagliabue, voce e chitarra della band, racconta le origini del progetto. «Siamo nati solo l’anno scorso, come cover band. Visto l’immediato affiatamento ci siamo dati da fare ottenendo qualche serata. Poi abbiamo cominciato a proporre materiale originale. A Cernobbio saremo al completo: io, Stefano Pizzini alle percussioni e i fratelli Daniele e Luca Mazzoni, chitarra e basso del quartetto. Proporremo miei brani che avevo nel cassetto e che abbiamo arrangiato. Ero già amico di Stefano, poi tutto si è sviluppato quasi per gioco quando abbiamo provato a casa dei fratelli Mazzoni. In finale ci andremo con il nostro motto: Imparare, imparare, imparare, e dare il massimo sempre!».

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