Scuola, un diario la salverà

È il momento più caldo nella storia della scuola pubblica italiana, a quarant’anni dal Sessantotto come una sorta di sinistra rievocazione storica. Nel clima rovente di questi giorni, dopo le proteste e gli scontri conseguenti alla trasformazione in legge del “decreto Gelmini” si inserisce anche una rassegna cinematografica, giunta con successo alla seconda edizione, che offrirà un’altra occasione di dibattito e confronto fra studenti, insegnanti e genitori.

Film e parole
È Auguri professore proiezioni e dibattiti promossi dall’Ufficio scolastico provinciale di Como, dall’Amministrazione provinciale con il patrocinio del Ministero della pubblica istruzione, condotto dal giornalista Pietro Berra e dall’esperto Alberto Cano, il nuovo appuntamento gratuito del 30 ottobre al Cineplex Astoria con Freedom writers di Richard LaGravenese con l’attrice premio Oscar Hilary Swank.
Basterebbe riassumere la trama di quest’opera per rendersi conto di come tematiche che coinvolgono il mondo scolastico Oltreoceano, la pellicola è ambientata a Los Angeles carica di tensioni con i ragazzi organizzati in bande, si rispecchino anche in un’Italia dove si reintroduce il grembiulino alle elementari per rendere tutti uguali gli alunni, si recupera il voto di condotta come estremo tentativo di arginare il dilagante fenomeno del bullismo, mentre si propone di inserire i giovani stranieri in classi apposite.

L’impatto con la realtà
Qui si racconta la storia di una docente fresca di laurea, al primo incarico, impreparata allo scontro con una realtà così diversa da quella che si aspettava. Le sue conoscenze non servono a nulla di fronte a giovani che arrivano da siutazioni familiari e personali difficilissime, per non parlare delle divisioni razziali, forse inimmaginabili per una brava studentessa che ha coronato il suo sogno. Erin Gruwell, la storia è vera, è riuscita a penetrare il muro di disinteresse, l’apatia e la violenza convincendo tutti a tenere un diario personale.
Il ciclo Auguri professore proseguirà il 6 novembre con Les choristes di Christophe Barratier e si concluderà il 13 novembre con un filmato tra documentario e fiction, A scuola di Leonardo Costanzo (interverranno i protagonisti che racconteranno ulteriori esperienze in un istituto napoletano dove le istituzioni sono totalmente latitanti). Al termine dei film spazio al confronto.
Alessio Brunialti
Freedom writers di di Richard LaGravenese, 30 ottobre, ore 20.30, Cineplex Astoria, via XX settembre 6, ingresso libero, info: 031/26.21.70.