Sinfonia per aspirapolvere
E il concerto è servito

Elettrodomestici, pentolame e oggetti di cucina diventano strumenti. Un gioco? Fino a un certo punto: l'evento si svolge il 9 e il 10 maggio al Conservatorio di Como

Immaginate un concerto, non realizzato attraverso gli strumenti della tradizione musicale ma con oggetti quotidiani e domestici: una posata e un piatto, una porta che cigola, le pagine di un libro. Un gioco? Forse sì ma anche un modo innovativo per intendere la vera musica e avvicinarvi anche i più giovani. Provare per credere, partecipando alla performance «A tavola con i suoni» che si terrà al Conservatorio di Como, nell’aula di Musica Elettronica e Auditorium, il 9 maggio per gli allievi interni e il 10 maggio, con il coinvolgimento dei bambini (e non solo) delle scuole elementari di Como. La manifestazione ha luogo nell’ambito del progetto «Quinta carta» dell’Assessorato alle Politiche educative giovanili del Comune di Como.
Il programma prevede un «concerto con pantomima ed animazione musicale con i suoni domestici per Gamelunch, un tavolo imbandito interattivo e per orchestra di elettrodomestici ed oggetti da cucina». Protagonisti saranno gli studenti dei corsi di Musica elettronica e Tecnologie del suono del Conservatorio di musica di Como, con i docenti Giorgio Klauer, Sylviane Sapir e Giovanni Cospito che è il coordinatore. Parteciperanno anche gli autori del Gamelunch, Davide Rocchesso dell’Università IUAV di Venezia, Pietro Polotti e Stefano Delle Monache del VIPS dell’Università di Verona. . Ingresso libero, prenotazione obbligatoria allo 031 279827.

Sara Cerrato

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