Un cartellone di parodia e dialetto
A Rebbio il teatro è tutto Nuovo

Restauri finiti nella sala che si rinnova anche nelle proposte sul palco con la nuova compagnia de "Le quinte abbondanti"

Sarà festa il 19 ottobre al teatro Nuovo di Rebbio. Riapre infatti la sala che, durante la scorsa estate, ha subito un intenso ciclo di restauri, volti ad accrescerne il comfort. Il 19 a partire dalle 11, il sipario sarà riaperto e la sala ospiterà l’inaugurazione a ingresso libero.
La sala rebbiese si è tirata a lucido in prospettiva della nuova stagione che sta per arrivare e che già ha in programma molti nuovi appuntamenti.
Al momento gli spettacoli in cartellone sono sedici  di cui ben tredici appartengono al genere delle commedie dialettali.

aperitivi da palcoscenico
Il teatro Nuovo vanta una robusta tradizione in questo campo e la rassegna che si snoda tra inverno e primavera (e che quest’anno sarà alla sua ventiduesima edizione) resta tra le più apprezzate e seguite dal pubblico di fedelissimi del testo in vernacolo e della comicità ruspante.
Per chi non volesse aspettare molto per godersi il teatro nella sala restaurata gli appuntamenti “aperitivo” sono molto vicini. Il primo spettacolo va in scena il 25 e 26 ottobre, alle 21, e vedrà in scena la nuova  compagnia, dal nome burlesco, «Le quinte abbondanti» (nella foto in alto ndr). Il gruppo, formato da giovani dell’oratorio proporrà un inedito Romeo e Giulietta, in chiave burlesca. Dal 27 novembre al 21 dicembre poi, ecco il consueto appuntamento con Gli Amici di Zinviè. Il gruppo che fa teatro con scopi benefici e riesce sempre a fare sold out al botteghino, proporrà ben quindici serate dopo la prima, con una gustosa parodia comico-musicale de Il libro Cuore. L’incasso di tutte le recite sarà devoluto alle Missioni dei paesi poveri, alle quali Gli Amici di Zinviè provvedono da oltre vent’anni, sempre attraverso il teatro. I responsabili del Nuovo prevedono il pienone e consigliano agli appassionati di prenotarsi allo 031/523123. La rassegna dialettale, evento clou della stagione, partirà dal  10 gennaio per arrivare con appuntamenti eterogenei, ma sempre caratterizzati dal dialetto, sino al 2 maggio.

festa, brindisi e proiezioni
Alla festa di oggi ci sarà don Renato, il parroco della parrocchia di San Martino, a Rebbio. Il sacerdote benedirà la sala restaurata. Poi seguirà una proiezione di immagini degli spettacoli proposti negli anni scorsi e soprattutto su punterà l’attenzione sulla compagnia Filodrammatica del Teatro Nuovo, che da sempre calca le assi del palcoscenico rebbiese. La festa prevede anche un brindisi per tutti. Il pubblico potrà osservare da vicino i lavori realizzati da ditte specializzate con cui hanno lavorato i volontari della parrocchia, proprietaria del teatro.
Sono stati sostituiti le poltrone, la moquette e l’impianto per la sicurezza, che necessitava di lavori per essere messo a norma di legge. Per rendere le poltrone più comode sono stati allungati i gradini. In questi modo sono stati sacrificati diciotto posti a sedere ma, in compenso, ora gli spettatori potranno sedersi più comodamente. Il Nuovo può contare ora su duecentosessantanove posti invece dei trecentoquattordici. In più, grazie alla disponibilità di addetti del settore sono stati rimessi a nuovo anche le quinte e i tendaggi. Nel cartellone, ancora da definire nei dettagli, compagnie cittadine, ma anche comasche e lombarde, con commedie scacciapensieri, vivificate dalla parlata popolaresca. Info: www.teatronuovorebbio.it.
Sara Cerrato

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