Lariosoccorso, la festa più bella
Con l’abbraccio degli erbesi

Inaugurate ieri le nuove strutture dell’associazione che conta 170 volontari. «Questo è il frutto del lavoro di tutti: donare il proprio tempo è una cosa meravigliosa»

Due nuove ali per ricoverare le ambulanze e ospitare i dipendenti in un ambiente più confortevole. Più di un anno di lavori, un milione di euro di investimenti. Domenica mattina il taglio del nastro: la sede rinnovata del Lariosoccorso in via Trieste è stata presentata a più di trecento erbesi, riuniti per festeggiare una delle associazioni più amate dalla città e da tutto il territorio.

Il sindaco Marcella Tili ha tagliato il nastro in compagnia di Kris Farina, la moglie del presidente del Lariosoccorso Paolo Domenico Farina. «Grazie a questa associazione - ha detto la Tili - ci sentiamo più sicuri in ogni momento della vita. Il Lariosoccorso è nato più di trent’anni fa grazie all’intuizione di Gino Farina, oggi conta più di 170 volontari e lavora tutti i giorni 24 ore su 24. La nostra città ha voluto essere vicina a questo gruppo prima dotandola della sede di via Trieste, poi favorendo l’ìampliamento».

«Donare il proprio tempo agli altri, rubandolo alla propria famiglia e ai propri cari, è una cosa meravigliosa» ha aggiunto il presidente parlando dei volontari. A loro, i 170 iscritti, i cittadini di Erba hanno dedicato l’applauso più lungo

La struttura appartiene al Comune di Erba, che l’ha concessa gratuitamente al Lariosoccorso per trent’anni in virtù dei lavori di riqualificazione appena terminati.

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