Bellagio, traghetti dal 16 marzo. L’anno prossimo tocca a Menaggio

Navigazione Ufficializzata la riapertura dello scalo dopo i lavori di manutenzione. Importante l’utilizzo della navetta per abbonati e pendolari: l’hanno usata in 61mila

Il pontile dei traghetti, che storicamente rappresenta il principale snodo quanto ai collegamenti da e per le due sponde del Lario, riaprirà il prossimo 16 marzo, dunque a due settimane dal debutto ufficiale della stagione turistica, che coincide con il lungo fine settimana di Pasqua. Lo ha confermato ieri la Navigazione Laghi al termine di un nuovo sopralluogo dentro il cantiere aperto lo scorso 6 novembre, con una settimana di ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale, proprio per garantire la piena efficienza dello scalo in corrispondenza della festività di Ognissanti.

La comunicazione

«I lavori per la manutenzione straordinaria del pontile traghetti di Bellagio proseguono come da cronoprogramma - ha fatto sapere Navigazione Laghi a “La Provincia” -. Sono già state eseguite le attività di smontaggio e smantellamento del pontile esistente. Nel contempo si sono concluse le opere di posizionamento e infissione per il rinforzo e il consolidamento delle strutture esistenti. Attualmente, presso officine specializzate, è in corso la costruzione delle gabbie necessarie per ulteriori lavori di consolidamento, il refitting di una parte del pontile e la costruzione di un’altra parte del pontile medesimo».

Si tratta - secondo quanto specificato da Navigazione Laghi lo scorso 23 ottobre a Villa Gallia, durante la presentazione ufficiale dei lavori - di un intervento da quasi 4 milioni di euro, cui farà seguito il prossimo inverno un cantiere analogo in corrispondenza del pontile dei traghetti di Menaggio. Lavori questi meno impattanti sulla mobilità delle due sponde, considerato che Menaggio può contare sul prezioso assist del vicino pontile di Griante-Cadenabbia.

L’altro dato di rilievo, dentro questi quattro mesi di stop ai collegamenti in traghetto, riguarda i passeggeri trasportati dalle navette, che quanto ad orari ricalcano quelli delle normali corse dei traghetti, con l’aggiunta degli scali del Centro lago sino a Lenno (sei corse in tutto). Ad oggi i passeggeri trasportati sono stati 61 mila, il che certifica da un lato la capillarità dei servizi sostitutivi proposti e dall’altro la bontà di questo servizio, magari da riproporre - in taluni periodi dell’anno - soprattutto per quel che concerne i pontili da Lenno in su in una sorta di navetta via lago di cui questa porzione di territorio ha urgente necessità, anche per alleggerire il traffico lungo la Regina.

Lo spirito

Detto che lo scalo traghetti di Bellagio risale agli anni ’50, va rimarcato anche il segnale dato dai tre Comuni più interessati dallo stop forzato ai collegamenti tra le due sponde, cioè Bellagio, Menaggio e Griante. Tutti e tre hanno messo a disposizione parcheggi gratuiti per gli abbonati e per i pendolari. Griante - ad esempio - ha spento il parcometro installato accanto ai posti blu ricavati sul breve tratto di strada - parallelo alla Regina - che conduce al pontile dei traghetti. Questo per dire che l’unità di intenti tra Comuni e nel contempo il filo diretto con la Navigazione possono portare a importanti risultati per il territorio.

Ora non resta che aspettare la conclusione dei lavori. Di sicuro da qui a metà febbraio, Navigazione Laghi darà un ulteriore aggiornamento sullo stato di avanzamento del cantiere, anche se ormai la rotta (per rimanere in tema) che porta al 16 marzo è ben tracciata.

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