Catturato il rapinatore
dei due anziani
a Consiglio di Rumo

Era latitante da un mese, intercettato da un controllo della Finanza è scappato a piedi in un camping. I carabinieri di Menaggio, anche loro intervenuti, lo hanno trovato nascosto sotto un’autovettura. Ora è al Bassone

Lo cercavano da settimane e l’altra notte le forze dell’ordine non se lo sono lasciati sfuggire arrestando un uomo di 48 anni, residente in paese, accusato di una brutale rapina ai danni di due anziani. Viaggiava in auto con quello che viene definito un suo “fiancheggiatore” e a Domaso, per evitare un posto di controllo della Guardia di finanza di Menaggio, ha abbandonato l’auto tentando di fuggire a piedi.

In zona, tuttavia, gravitavano anche due auto dei carabinieri della Compagnia di Menaggio e gli agenti hanno circondato il camping in cui si era diretto il ricercato: vistosi ormai braccato, l’uomo ha cercato di nascondersi sotto un’autovettura, ma è stato presto individuato.

Si trovava agli arresti domiciliari perché ritenuto responsabile della rapina perpetrata ai danni di due anziani contadini di Consiglio di Rumo nell’ottobre scorso. Se n’era andato con un bottino di circa 700 euro, lasciandosi dietro una scia di terrore. Solo il mattino successivo, infatti, i due coniugi erano riusciti ad avvisare i nipoti, trascorrendo prima una notte di paura, lui sanguinante e lei dolorante a un braccio. A terra, però, era rimasto un coltello, caduto evidentemente al malvivente, e l’esame del dna rinvenuto sullo stesso ha incastrato il presunto rapinatore.

L’articolo completo su La Provincia di lunedì 13 dicembre

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