«Così ho regalato un pontile
a Lezzeno, il mio paese»

L’imprenditore Alessandro Pertusini, aiutato dal fratello, ha costruito un attracco a Pescaù di Lezzeno

Ha deciso di regalare un pontile di attracco al suo paese e in particolare alla località Pescaù, spendendo qualche cosa come 30mila euro.

Alessandro Pertusini, questo il nome del protagonista della vicenda, ha così voluto testimoniare concretamente l’attaccamento alla frazione in cui vive e dove è presente la splendida dimora storica della famiglia.

Un attracco che di certo fa comodo anche per le attività turistiche legate al Palazzo del Viceré dei Pertusini, trasformato in dimora alla moda, ma realizzare un’opera da 30mila euro a disposizione di tutti in un momento difficile come l’attuale rimane comunque un gesto positivo da sottolineare.

«Abbiamo deciso di intervenire perché da quando abbiamo aperto il Palazzo del Viceré ai turisti, circa 4 anni fa, stiamo cercando di capire cosa veramente sia di primaria importanza per la nostra struttura e cosa debba esser valorizzato per rendere la permanenza dell’ospite, unica e indimenticabile – spiega Pertusini a questo proposito - Chi viene a Lezzeno, chiaramente per le possibilità economiche che ha, vuole cercare di vivere una vacanza “local”. Lezzeno è un paese che si sviluppa completamente sul lago e fino a 100 anni fa il lago era la nostra autostrada, ora purtroppo è diventato un muro insormontabile, se hai una barca e vuoi andar sull’altra sponda a fare una passeggiata o a bere una caffè o un aperitivo, dove ormeggi? Dove sbarchi o imbarchi i tuoi amici?».

Da qui la decisione di intervenire

I dettagli su La Provincia in edicola mercoledì 28 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA