Crolla casa disabitata
Paura nella notte a Livo

Boato nel nucleo storico. Il sindaco è preoccupato: «Tanti edifici sono ridotti in condizioni precarie»

In piena notte si è udito il boato di un crollo e in pieno centro storico un immobile è franato su via Serravalle. Immediato l’intervento del Vigili del fuoco di Dongo, che si sono premurati innanzitutto di verificare l’eventuale sussistenza di rischi per la casa di fianco, praticamente attaccata all’immobile crollato e tuttora abitata. Appurato che gli inquilini, svegliati si soprassalto, non correvano pericolo, sono iniziate lo operazioni di sgombero e messa dei pezzi di muri rimasti in piedi.

La strada pubblica, che a quell’ora della notte – il crollo è avvenuto alle 4.30 – non è certo frequentata, è stata presto liberata e resa di nuovo agibile. Sono quindi intervenuti anche il sindaco, Daniele Pozzi, e il personale del Comune. Non è escluso che sul crollo abbia influito la persistente pioggia, ma come riferisce il primo cittadino, si trattava di un immobile già in precarie condizioni.

«Non è successo, per fortuna, nulla di grave – dice Pozzi – Si tratta di un immobile già deteriorato da tempo che ha ceduto al primo piano. Grazie ai vigili del fuoco intervento è stato tempestivo e la situazione è risultata presto sotto controllo».

«Questo episodio non fa altro che confermare una situazione di criticità che a Livo, come in altri paesini delle nostre vallate, va presa in seria considerazione: tanti immobili del centro storico hanno ancora la copertura in piote e le loro condizioni di stabilità sono precarie. Può essere questa l’occasione per studiare un regolamento che imponga ai privati di provvedere a mettere in sicurezza gli immobili vecchi che presentano criticità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA