Due nuove Stelle sul lago di Como: gli chef Lenzi e Marzullo premiati da Michelin. Ma si è spento l’astro dello chef Bocchia

Gastronomia Il prestigioso riconoscimento annuale assegnato a cucine d’eccellenza approda a Como: il territorio fa doppietta, ma perde una Stella.

Ci sono due nuove stelle sul lago di Como. Questa volta però non si parla di star hollywoodiane, bensì di buona cucina locale. I riflettori della cultura gastronomica questa sera infatti sono puntati sul ristorante Al Lago, presso Sereno Hotel, di Torno e sulla Trattoria Contemporanea di Lomazzo e sui loro chef, Raffaele Lenzi per il primo e Davide Marzullo per il secondo.

A loro sono state assegnate due stelle Michelin, una a testa: una vera e propria riconquista per Lenzi, che l’aveva persa quando Andrea Berton aveva lasciato il ristorante di Torno, e una soddisfazione senza precedenti per il giovane Marzullo, che era stato vincitore del programma tv Antonino Chef Academy, con Antonino Cannavacciuolo (chef di fama internazionale che questa sera si è portato a casa ben tre stelle Michelin).

Non finiscono qui le emozioni per gli chef locali. Con un colpo di scena infatti, durante la presentazione tutt’ora in corso, è stato annunciato che lo chef comasco Ettore Bocchia, uno dei padri della cucina molecolare in Italia, del Mistral del Grand Hotel di Bellagio, ha perso la sua stella Michelin.

La Stella Michelin - riconoscimento annuale - viene assegnata ai ristoranti che offrono una cucina d’eccellenza. Per assegnare il riconoscimento, vengono presi in considerazione cinque criteri: la qualità degli ingredienti, l’armonia dei sapori, la padronanza delle tecniche, la personalità dello chef espressa nella sua cucina e, cosa altrettanto importante, la coerenza nel tempo e dell’intero menù.

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