Funivia di Pigra, spariti 12mila euro
Denuncia del sindaco contro ignoti

Non tornano i conti sugli abbonamenti mensili: per Trenord l’ammanco supera i 13mila euro. «Si tratta di un atto dovuto dopo le verifiche che sono state fatte dal revisore dei conti»

Comunicazioni fiume del sindaco Giovanni Balabio al consiglio comunale e ai cittadini mercoledì sera per dare informazioni ufficiali su alcuni episodi che hanno coinvolto l’amministrazione comunale.

Tra i fatti affrontati quella del presunto ammanco di 12.045 euro relativo alla vendita delle tessere Ivop, ossia tessere di libera circolazione mensili «Io Viaggio Ovunque in Provincia» emesse da Trenord che consentono con un solo documento di viaggio di salire liberamente su qualunque mezzo pubblico della provincia di Como .

Il sindaco ha letto la relazione del revisore dei conti fatta sulla scorta dei documenti depositati negli uffici comunali. Per gli uffici di Trenord d’altronde - sempre secondo quanto detto dal sindaco - la presunta somma mancante dovrebbe superare i 13 mila euro. La contabilità tra i due enti dovrà essere allineata.

In tanti però si sono chiesti: mancano sostanzialmente i soldi, oppure si tratta di errore contabile? Esiste un errore nelle giacenze di magazzino, forniture, storni e restituzioni, oppure i proventi degli abbonamenti non sono stati correttamente versati?

In verità anche il sindaco su questi aspetti si è sbilanciato ripetendo che la questione «risulta complessa da un punto di vista contabile» . La relazione del revisore è comunque approdata alla sezione regionale della Corte dei Conti per le necessarie verifiche.

Secondo l’avvocato del Comune Maria Chiara Zanconi la denuncia querela presentata dal sindaco sul fatto «è un atto dovuto a seguito della segnalazione da parte del revisore dei conti. Si tratta di una denuncia contro ignoti presentata alla Procura della Repubblica di Como volta a chiarire ogni aspetto della vicenda ed accertare eventuali colpevoli».

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