Gallerie della Regina chiuse di giorno per sistemare i giunti, Menaggio invasa dalle auto. Caos per residenti e turisti

Ordinanza Anas La galleria Loveno riapre alle 14 di martedì 13. La galleria Crocetta chiusa dalle 14 di martedì 13 alle 18 di mercoledì 14 giugno. Spaggiari: «Ci è stato detto che non possono lavorare di notte»

Anas al lavoro di giorno sulla statale Regina a Menaggio. Mattinata di grande caos, quella di lunedì 12 giugno, per l’intervento di manutenzione straordinaria con la sostituzione dei giunti lungo il viadotto Sanagra sulla statale 340 dir nei pressi dello svincolo di Menaggio.

A questo proposito l’Anas ha emesso in data 8 giugno una apposita ordinanza giunta a una una trentina di enti e Comuni che impone la chiusura al traffico dalle 8 di lunedì 12 alle 14 di martedì 13 giugno la chiusura al traffico tra i chilometri 2+200 e 0+000 (galleria Loveno) per i veicoli provenienti da Sorico in direzione Porlezza-Como con uscita verso Nobiallo-Menaggio lungolago. L’ordinanza impone anche dalle 14 di martedì 13 alle 18 di mercoledì 14 giugno la chiusura al traffico del tratto di statale 340 dir tra i chilometri 0+000 e 2+200 per i veicoli che da Como sono diretti verso Sorico-Colico, con uscita obbligatoria verso Nobiallo-Menaggio lungolago.

L’amministrazione comunale ha provato a far presente i tutti i modi ad Anas di eseguire i lavori di notte o, per lo meno, in altro periodo dell’anno, ma l’ente strade non ha voluto sentire ragioni e ha chiuso la galleria “Loveno” per il rifacimento del giunti di dilatazione, dirottando tutto il traffico su Menaggio centro. Inevitabili i disagi, soprattutto fra le 11 e le 13, con lunghe code al semaforo.E ora tocca anche alla galleria Crocetta.

«Di notte ci hanno detto che non possono lavorare – interviene il sindaco di Menaggio, Michele Spaggiari – ma queste operazioni avrebbe potuto essere effettuate in stagione morta, non in pieno giugno. Anas, in ultima analisi, avrebbe almeno potuto garantire dei movieri a Menaggio per snellire il traffico, invece non ha pensato nemmeno a quello».

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