Venerdì 11 Agosto 2023

Javier Zanetti festeggia i 50 anni: striscione di auguri dell’Inter club

Moltrasio I tifosi svizzeri di Cadenazzo, a cui è legato da tanti anni,gli hanno fatto una sorpresa fuori dalla sua abitazione

Un maxi striscione affisso nella tarda serata di mercoledì fuori dalla sua casa di Moltrasio, per augurare buon compleanno, in modo decisamente particolare, al vice presidente dell’Inter Javier Zanetti, che ieri ha compiuto cinquant’ anni. Ad avere l’idea l’inter Club “JZ4 - Non mollare mai” di Cadenazzo, poco distante da Locarno, in Ticino. Con i suoi 700 soci è il più grande di tutta la Svizzera e il terzo nel mondo tra i club esteri e ha scelto di intitolarlo proprio al terzino nerazzurro, eroe del Triplete del 2010.

L’Inter club di Cadenazzo collabora con Zanetti a tutte le iniziative solidali della fondazione Pupi, dal training calcistico a Malta a tornei, mercatini, cene, aperitivi ed eventi di beneficenza che si occupano di aiutare i bambini argentini in difficoltà. Sullo striscione tante foto del Capitano: dal Triplete a capitano dell’Argentina fino al nuovo ruolo da dirigente. E la scritta: «Uomini forti destini forti, uomini deboli destini deboli» oltre agli auguri. Poi, in spagnolo: “Eres el mejor figlio, fratello, marito, padre, benefattore, amico, capitano e leggenda, dirigente....la historia continua».

«Ci siamo conosciuti circa 18 anni fa tramite il fratello Sergio che giocava nel Locarno calcio e ogni tanto veniva nel mio bar “Non Mollare Mai” a trovarmi - racconta il presidente Leo Vinelli -. Un giorno al telefono, senza dirmi nulla, sento una voce dall’altra parte: “Ciao Leooo, sono Javier”. Quell’emozione la porto ancora dentro. Fu l’inizio di una bella amicizia sincera e collaborazione con la sua fondazione. Ho avuto la fortuna di apprezzare oltre al campione, soprattutto l’uomo e i valori che trasmette. Valori condivisi dalla famiglia e fondazione: sono anche stato in Argentina a visitarla quando erano presenti loro». Poi aggiunge: «Posso solo dire che è rimasto lo stesso prima e dopo il Triplete, ora che è vice presidente: umile e affettuoso verso tutti. E ogni volta che ci vediamo sempre quel “ciao Leoooo” che mi riporta indietro nel tempo».