La moglie di Lamberti
porta la bandiera partigiana

Tremezzina: una cerimonia speciale dedicata all’astrofisico scomparso Il sindaco Guerra: «Quel vessillo della 52esima lo portava sempre lui»

È stato un 25 aprile molto particolare e ricco di suggestioni quello che si è celebrato ieri nei quattro Municipi di Tremezzina.

Accanto al sindaco Mauro Guerra, a Tremezzo, in rappresentanza dell’Anpi Centro lago, c’era infatti Giusy Galli Lamberti, moglie di Corrado Lamberti, l’astrofisico e divulgatore scientifico con Lenno e Tremezzina nel cuore, scomparso lo scorso 17 aprile dopo aver lottato tenacemente contro il male invisibile, il Covid-19, per cinque lunghe settimane.

Ne ha dato notizia lo stesso primo cittadino: «A Tremezzo, con me, in rappresentanza dell’Anpi Centro lago, c’era Giusy Galli Lamberti. La Giusy, compagna di una vita di Corrado Lamberti. Ha portato lei la bandiera della 52esima Brigata Garibaldi, che ogni anno in corteo veniva portata da Corrado. La bandiera della Brigata partigiana di mio padre. Tanta commozione, ma anche tanta determinazione a resistere».

Corone sono state depositate anche ai Monumenti ai Caduti di Mezzegra, Lenno e Ossuccio. «Oggi più che mai ci servono quei valori (libertà, pace, democrazia e giustizia sociale), quelle speranze, quell’impegno solidale, anche per ricordare chi abbiamo perso e stiamo perdendo in questa pandemia, chi su tanti fronti si sacrifica per sconfiggerla - le parole di Mauro Guerra -. Per mettere in campo l’impegno di tutti per sostenerci a vicenda, per non dimenticare nessuno, a partire dai più deboli». A mezzogiorno le campane di tutte le chiese di Tremezzina hanno suonato “a distesa” per celebrare la festa della Liberazione che sul lago, anche per i fatti che accaddero nei giorni immediatamente successivi, e che fanno ormai parte della storia di questo territorio. (Marco Palumbo)

© RIPRODUZIONE RISERVATA