Laglio, la sveglia
arriva con i pullman
«Basta clacson»

Proteste nel paese di Clooney: «Impossibile riposare dopo le 6 quando passa il bus». Chiesto agli autisti un uso moderato delle segnalazioni acustiche

«E’ così tutto il giorno, tutti i giorni dalle prime ore del mattino. Le corriere suonano in continuazione, ma non un colpetto, si attaccano al clacson, sembra di essere allo stadio».

Questa la curiosa segnalazione che arriva da Laglio. Il problema, stando ai racconti dei residenti lungo la provinciale Regina Vecchia - ma passando qualche ora sul tratto, si può accertare come ciò sia vero - è che i bus, nell’affrontare la stretta carreggiata e le insidiose curve, suonano ripetutamente il clacson per segnalare la propria presenza a chi arriva nel senso opposto di marcia.

Anche perché, in molti punti, due veicoli non possono passare contemporaneamente per via delle ridotte dimensioni della strada. Suonare sembra dunque inevitabile anche se, forse, basterebbe un piccolo avviso invece del segnale prolungato. Come, effettivamente è sempre stato. Da tener conto che il primo bus feriale passa alle 6 del mattino, quando sono ancora in molti sotto le coperte.

In effetti, pochi metri più in là anche qualcun altro ha fatto sentire la propria voce: si tratta dell’entourage di George Clooney che, pare, dalla sua villa Oleandra sia stato svegliato bruscamente diverse volte alle 6 di mattina, così come i suoi ospiti. «Sì, sono arrivate delle segnalazioni - ha confermato il sindaco Roberto Pozzi – ho chiesto ad Asf se ci fosse un modo per ovviare al problema, l’azienda ha detto che chiederà ai propri autisti di suonare con più moderazione». (Daniela Colombo)

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