Minacce, liti e risse con feriti: chiuso per quindici giorni un bar di Porlezza

Il caso La decisione del questore è arrivata dopo aver verificato che l’esercizio commerciale era stato coinvolto in diverse occasioni in questo tipo di situazioni, oltre a essere frequentato da avventori gravati da pregiudizi penali

La licenza del titolare di un bar situato a Porlezza è stata sospesa per quindici giorni dopo che nello stesso esercizio commerciale sono state registrate illegalità e illeciti amministrativi, anche in deroga alle misure di contenimento del Covid. Infatti, in più di un’occasione il bar è stato frequentato - come emerso dalle verifiche presentate al questore - da persone gravate da pregiudizi penali, di polizia e sottoposte a misure di prevenzione.

Non solo: all’interno del bar sono avvenute anche minacce gravi tra i clienti, oltre a liti e risse che hanno portato anche alle lesioni delle persone coinvolte.

Il questore ha verificato la sussistenza di questi elementi e ne ha quindi disposto la sospensione della licenza del bar (e quindi conseguentemente l’interruzione dell’attività commerciale) per quindici giorni dal momento che esistono obiettive condizioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblici.

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