Notte di follia, diciottenne arrestato dai carabinieri

Tremezzina Ha inveito contro i militari: protagonista un giovane che era già noto alle forze dell’ordine. Avrebbe anche danneggiato l’auto dell’Arma. È già libero, ma per due anni avrà il divieto tornare nel Comune

Si è concluso con un arresto il venerdì sera, l’ultimo prima dell’inizio dell’anno scolastico, contrassegnato al parco Olivelli di Tremezzo dal “Summer Party” che peraltro, prevedeva “un periodo di “Open Bar” offerto a tutti durante la serata, 20 minuti di drink e birra. Per augurare a tutti l’inizio degli studi”.

L’epilogo di questa serata grandi numeri - almeno quanto a presenze - si è avuto attorno alle 2, quando un diciottenne già noto alle forze dell’ordine - Nicolas Ariganello, ufficialmente residente a Novate Milanese e con ultimo domicilio (pare) a Grandola ed Uniti - ha pesantemente inveito contro i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Menaggio, intervenuti per gli schiamazzi a notte fonda e una volta sul posto impegnati a fondo per sedare una rissa tra due giovani. Militari che non hanno perso la calma in una situazione oggettivamente difficile, con il giovane che gli si è parato dinnanzi con fare minaccioso, in evidente stato di alterazione (stando ai racconti in presa diretta). Sempre in base alle informazioni filtrate, il ragazzo avrebbe anche cercato di salire sul cofano della vettura in dotazione al Nucleo Radiomobile oltre a proferire frasi ingiuriose nei confronti dei militari, condite anche da atteggiamenti decisamente sopra le righe.

L’intervento

Da qui l’intervento dei due militari dell’Arma che hanno proceduto all’arresto del diciottenne, imputandogli poi una lunga serie di reati, dal vilipendio alle forze armate, all’oltraggio, passando poi alle minacce nonché al rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità e non da ultimo al danneggiamento, riferito all’auto dell’Arma. È stato così accompagnato a Menaggio presso il Comando Compagnia carabinieri e di lì ieri mattina in Tribunale a Como per il processo per direttissima, dove l’arresto è stato convalidato con obbligo di firma tre volte a settimana a Menaggio. Di fatto già nel primissimo pomeriggio è tornato in libertà. Nel contempo, i carabinieri della stazione di Tremezzina - dopo il via libera del questore - gli hanno notificato il foglio di via obbligatorio, valido due anni nei quattro Municipi di Tremezzina.

Precedenti

Peraltro il diciottenne con ultimo domicilio a Grandola ed Uniti faceva parte della baby gang che ad inizio agosto aveva aggredito un turista montenegrino di 27 anni, che (anch’esso) in stato di alterazione era stato poi picchiato e derubato. Non vi sono invece collegamenti con l’aggressione a un sedicenne, avvenuta all’esterno sempre del parco Olivelli di Tremezzo.Al momento non vi sono responsabilità dirette dei gestori del bar del parco Olivelli, anche se le indagini dei militari dell’Arma proseguono, con il sindaco Mauro Guerra che ha preannunciato la linea dura da parte del Comune. L’inizio dell’anno scolastico e l’autunno che incombe dovrebbero di fatto coincidere con lo stop a questo tipo di serate e il discorso non riguarda unicamente il parco Olivelli.

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