Parapendio sbaglia la manovra
E atterra sulla passeggiata a lago

Gera Lario: momenti di paura per un uomo di 45 anni che vive in Svizzera Doveva planare nel prato, è finito contro i muretti in cemento: non è grave

È andato “lungo” con il parapendio ed è atterrato male fra la passeggiata a lago e il canneto. Ha suscitato comprensibile spavento, ieri mattina nel prato di Gera, la manovra estrema di un pilota di parapendio, che non è tuttavia riuscito ad atterrare sulla distesa erbosa ed è finito sulla passeggiata, concludendo il suo volo nel canneto sottostante.

Si tratta di un quaranticinquenne italiano che risiede in Svizzera. Trasportato all’ospedale di Gravedona, è stato giudicato comunque non grave: ha riportato un trauma alla colonna vertebrale non compromettente ed escoriazioni varie. Oltre al comprensibile spavento per la disavventura. L’incidente è avvenuto poco prima delle 11, in condizioni di vento davvero minimo e che quindi non avrebbe dovuto creare particolari problemi. Il parapendista aveva spiccato il volo dalla montagna retrostante, ben nota agli appassionati, che alla fine atterrano nell’ampio prato di Gera.

Stavolta, per cause ancora da appurare, qualcosa è andato storto e il pilota non è riuscito a frenare la vela in tempo, atterrando malamente ben oltre il luogo previsto, non lontano dalla struttura della scuola di surf Taboga: in quel tratto la passeggiata a lago si snoda su due livelli ed è probabile che il malcapitato parapendista possa aver picchiato anche contro uno dei due muretti quasi verticali.

L’atterraggio di emergenza non ha comunque coinvolto passanti o fruitori del prato e si è risolto, per fortuna, con conseguenze non gravi per il malcapitato pilota. Nel giro di qualche giorno dovrebbe tornare a casa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA