Porlezza: «Non si può fare il barbecue»
Colpito con una raffica di pugni

L’episodio vicino alla spiaggia in zona Porto Letizia

Si trovavano nell’area a lago di fianco a Porto Letizia e avevano allestito un barbecue. Un collaboratore del “Panama Beach”, il chiosco bar appena alle spalle, ha chiesto ai tre ragazzi di spostarsi perché lì non era consentito quello che stavano facendo e, per tutta risposta è stato preso a botte. È successo domenica 18 luglio alle 11 e in base alle prime testimonianze, pare che l’aggressione sia stata brutale, con ripetuti colpi al volto che sono proseguiti anche quando il malcapitato, che ha 52 anni, era a terra con il volto sanguinante. In sua difesa sarebbe intervenuto il figlio, senza peraltro poter fare molto. Sono arrivati sul posto un’ambulanza della Croce Azzurra e i carabinieri della Compagnia di Menaggio. L’uomo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Gravedona: le ripetute botte ricevuto gli hanno provocato traumi non indifferenti. L’episodio si è verificato alle 11 e ha comprensibilmente choccato gli utenti della spiaggia, numerosi a quell’ora. I tre aggressori, tre giovani attorno ai vent’anni che pare arrivassero dalla provincia di Bergamo, sono stati identificati.

(Gianpiero Riva)

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